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L’uomo che si era fatto rubare il tempo
Racconto di Luigi Bicchi
Torna Luigi Bicchi con un nuovo racconto inedito scritto appositamente per noi
LeggiDelitti incrociati
Racconto di Fabio Lotti
Presentazione
Questo è un racconto davvero singolare. Il commissario Marco Tanzini di Siena ha novant’anni con un “piede e tre quarti nella tomba”. Prima di tirare il calzino vuole raccontare una storia di casi raccapriccianti che gli sono capitati nella sua lunga carriera di piedipiatti. Una serie di morti assassinati nella sua città e dintorni che non sembrano collegati da nessun filo logico. Hanno, però, due aspetti in comune: tutti in qualche modo se ne sono volati via dalla terra per colpa di qualche pianta velenosa dal nome piuttosto eccentrico ed hanno stretti in una mano, sinistra e destra alternate, alcuni pezzi degli scacchi: un pedone nero, uno bianco, un Cavallo, un Alfiere e così via. Un mistero che verrà scoperto con una di quelle felici intuizioni che capitano ogni tanto nella vita. Il vecchietto, tuttavia, non si limita solo a raccontare (con un certo sforzo e lacune temporali) la sua storia, ma svela anche qualche aspetto peculiare della nostra società e della vita di tutti i giorni. Un lungo racconto arguto, ironico, spero divertente che non manca di prendere in giro anche la realtà politica ed i suoi principali rappresentanti.
P.S. L'autore ha scritto questo lungo racconto qualche tempo fa e quindi oggi i personaggi politici sarebbero in parte diversi.
La sconfitta di Sherlock Holmes (1905)
Racconto di K.V.V.
Avvertenza (di Fabio Scaletti)
Il presente racconto, ritrovato nell’edizione n. 22 del 28 maggio 1905 della Domenica del Corriere, è opera, secondo la nota introduttiva redatta dal settimanale, di un romanziere russo, tale K.V.V., che lo aveva pubblicato su un giornale locale. Rientra dunque il quel genere narrativo prova vivente della narrativa ancora viva che è l’apocrifo. Si tratta di un racconto molto interessante perché, oltre a essere prestigioso per la sua –antichità– (basti notare che Conan Doyle non aveva allora ancora scritto il quarto romanzo e le ultime due raccolte di racconti del canone) e ad illustrare in modo brillante alcune situazioni della realtà russa dell’epoca, mette sotto la lente d’ingrandimento il metodo investigativo e raziocinativo di Sherlock Holmes, con un esito sorprendente. E’ un racconto che va ad arricchire il filone dei gialli che strizzano l’occhio alla storia e alla teoria del giallo, filone che certo costituisce una delle espressioni più raffinate e accattivanti della letteratura poliziesca.
Traduzione dal russo di A. Battara (opportunamente aggiornata).
La scatola della musica
Racconto di Franco Forte
Proponiamo ai nostri lettori, in questo inizio anno, un racconto in chiaro stile hard boiled; un piccolo classico "american style", ex vincitore del Premio Scerbanenco, scritto dal poliedrico Franco Forte. Con Franco Forte ho avuto l'onore in passato di scrivere il romanzo a quattro mani "Ombre nel silenzio" - ed. Solid, Torino. (Luigi Pachì)
LeggiDesiderata
Racconto di Sabina Marchesi
Come regalo di Natale ai nostri lettori proponiamo un testo a suo tempo usato come strenna di Natale dalle Librerie Mondadori. E' un giallo di Natale, ma proprio natalizio, senza nemmeno un morto, ma i canoni del giallo ce l'ha tutti.
E' ironico e simpatico e si adatta perfettamente allo spirito dei nostri tempi, con un soffio di nostalgia, che passa e va.
Scritto da una donna, ma pensato come un uomo. Buona lettura e felice Natale! (Luigi Pachì)
“La città delle ossa” ovvero la bellezza del non detto
Ho letto La città delle ossa di Michael Connolly...
LeggiVi presento l’avvocato Philomena Manfreda detta Manny
Sono diventato un cacciatore di detective al femminile...
LeggiE’ nato il “Comitato Antimalloppone per la salvaguardia e la riproduzione dei Leggeri”
L’ho già scritto e lo ripeto. I Gialli Mallopponi stanno invadendo le nostre librerie...
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