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Una lunga notte
Sulla fascetta gialla che incornicia il libretto “Maurizio De Giovanni accompagna una promessa della narrativa italiana”. Un bel viatico. Vediamo dove ci porta...
LeggiLà dove danzano i morti
Con il tenente della polizia Navajo Joe Leaphorn…
LeggiFrancesco Perizzolo e la Sex Force
Primo scrittore “esterno” a partecipare alla collana Delos Digital curata da Stefano Di Marino: lo abbiamo incontrato per parlarne
LeggiGiulio Leoni e papa Silvestro
In arrivo un nuovo grande thriller storico firmato da un professionista del genere: l’abbiamo incontrato per avere qualche anticipazione
LeggiDritto al cuore
Con l’ispettore Maria Dolores Vergani…
Leggi1. L'enigma della chiave d'argento
Inizia una nuova rubrica interamente dedicata alla presentazione - con anteprima - delle opere riversate in digitale del grande autore di Greenwich, che seppe cambiare il mondo editoriale di inizio Novecento
LeggiUn cadavere al giorno
Con l’investigatore per hobby Mac Duff…
LeggiIl Commissario Wallander
La Svezia non è solo il luogo meraviglioso dove si assegna il Nobel o dove si producono i mobili Ikea, è anche la patria di uno dei commissari più famosi delle lettere contemporanee.
LeggiLa misteriosa morte di Ippolito Nievo
Chi ricorda ancora oggi Ippolito Nievo? Il nome è conosciuto se si ha familiarità con una strada o una piazza che ne porta il nome, il più preparato probabilmente saprà che è l’autore delle Confessioni di un Italiano, un voluminoso romanzo storico, tanto amato da Calvino, che a scuola ci hanno insegnato ad odiare
LeggiMadame de Pompadour
«La ragazza era ben educata, saggia, amabile, piena di grazia e di talento, nata con del buon senso e del buon cuore. Io la conoscevo bene; fui anche confidente dei suoi amori. Mi confessò di aver sempre avuto il segreto presentimento che sarebbe stata amata dal re e che, senza rendersene conto, si era sentita crescere dentro una violenta passione per lui» - Voltaire, Mémoires.
«Questa puttana subalterna/senza vergogna lo governa/davanti a lei si prosterna/chi gli onori chiede all’insolente./Tutto davanti all’idolo si piega/il cortigian per lei s'impiega/e servendo questa vera strega/diviene sempre più indigente» - Libello anonimo.