Sherlock Holmes – Il club infernale di Margaret Walsh, Mondadori 2025.

Siamo in una splendida e rara giornata di sole quando al 221B di Baker Street insieme alla signora Hudson si presenta l’amica Lucille Turner con una brutta notizia. Sua nipote Charity di quattordici anni è scomparsa dopo avere accettato l’offerta di lavoro pubblicata sul “London Illustrated News” da una signora che cercava una giovane accompagnatrice. Le avevano scritto di prendere il treno, scendere a Finchley Road e dirigersi a Canfield Gardens. Solo che all’indirizzo indicato non c’era nessuno come ha potuto constatare Lucille stessa! E’ andata poi dalla polizia di Marylebone per spiegare l’accaduto, ma il sergente con cui ha parlato non le ha dato minimamente ascolto. Occorre l’aiuto di Sherlock…

Purtroppo quello di Charity non sarà l’unico caso perché altre ragazze sono sparite. Dietro c’è una organizzazione criminale che opera a Londra per ridurle in schiavitù e avviarle alla prostituzione soprattutto nei bordelli di Parigi. Infatti ci sono un sacco di delinquenti francesi in giro che alloggiano negli alberghi intorno a Wapping e ne sono coinvolti anche alcuni ricchi aristocratici del circolo Hellfire Heirs.

Indagine per niente facile tanto che ci sarà bisogno dell’apporto, oltre quello dell’ispettore Lestrade, anche di Alain Blanchet funzionario francese della Sureté, di Cynthia Taverner titolare di una agenzia investigativa, del giornalista Langdale Pike, dell’ex pugile a mani nude Jacky Roundhouse, degli Irregolari di Baker Street con Wiggins e della signorina Dorothy Watts, uno degli agenti più fidati di Mycroft. Solo per dare un’idea della complessità della situazione.

Non mancheranno i momenti di pericolo, i morti ammazzati e lo stesso Lestrade verrà ferito, tanto che Holmes ad un certo punto sarà costretto a confessare “Probabilmente questo è un caso che non riuscirò a risolvere”. Ma si tratta solo di un momento di debolezza che lascia sbigottito Watson perché Sherlock saprà riprendersi. Di sicuro. State tranquilli…

P.S.

Per tirare su il morale ai nostri eroi fortunatamente c’è ogni tanto la rinomata cucina della signora Hudson con zuppa di piselli verdi, stufato di carote, cipolle e pancetta, delizioso budino, zuppa a base di pollo con mandorle, crostini di pane e panna in brodo di vitello, montone bollito con salsa di capperi, cetrioli stufati, cipolle e asparagi…

Per Sotto la lente di Sherlock abbiamo Sherlock Holmes sfida gli eredi dello Hellfire Club di Luigi Pachì.

Vengono segnalati i migliori episodi delle serie televisive dedicate al detective di Baker Street partendo dal decimo posto di Uno scandalo in Boemia per arrivare al primo posto con Il carbonchio azzurro. Seguono spunti sempre interessanti sulle opere della scrittrice e sul presente lavoro.

Infine come racconto Il manoscritto del vampyre di Giacomo Mezzabarba.

Siamo nel 1898. Al 221B di Baker Street arriva Herbert Sloane direttore del British Museum. E’ stato rubato un prezioso manoscritto, ovvero l’originale del Vampyre di John William Polidori prestato al museo per una mostra. Proprietario il signor Paul Fischer uno dei più importanti collezionisti di Londra. Nel contratto “è prevista una penale di cinquemila sterline in caso di perdita, furto o danneggiamento del manoscritto.” E manca anche il documento per un incidente avvenuto al funzionario che doveva portarlo. Mica facile per Holmes risolvere il problema anche perché dietro c’è tutta una storia…

Buona lettura.