Sherlock Holmes – Il mostro del lago di Philip Purser-Hallard, Mondadori 2024.

Siamo nel giugno 1889. Il dottor Watson cerca un po’ di pace e riposo nel villaggio di Wermeholt sperduto e isolato tra i boschi e le montagne del Lake District. Un alto sperone di roccia che incombe sul paese contribuisce a creare un aspetto piuttosto minaccioso. Gli stessi abitanti, poi, sembrano del tutto ostili. A rendere l’atmosfera ancor meno rilassante per il nostro dottore si aggiunge la statua del patrono di St. Michael assalita da un terribile drago e la figura simile ad un serpente incisa su diverse lapidi del cimitero. C’è, poi, un bizzarro gruppo di ricercatori al Mereside Hotel,  tra cui un anatomista e un paleontologo, tesi allo studio del folclore popolare e alle leggende legate al lago Wermewater dove sembra che si possa nascondere la mostruosa creatura dello Hagworn…

La situazione, non propriamente serena, si complica con la strana uccisione di Henry Gramascene allievo, insieme a James Topkins, del professore Greavesey che ha voluto la spedizione. Il suo corpo, ritrovato a terra bagnato fradicio tra le lapidi vicino alla chiesa, presenta orribili ferite, la carne strappata e ridotta a brandelli e un profondo taglio lungo la testa. Sembra che si sia trascinato sin lì dalla barca dove si possono vedere graffi e sangue. Chi può averlo ridotto in quel modo? Lo stesso era accaduto a delle pecore e ad un cane. Che sia l’opera di un mostro, di un animale preistorico, magari un plesiosauro che si dice viva nel lago Wermewater? Tra l’altro lo stesso Watson ha visto qualcosa di strano sbucare proprio dalle sue acque per inabissarsi subito dopo lasciandolo senza fiato…

Non c’è tempo da perdere. Urge l’intervento di Holmes richiamato dal dottor Watson. Ma la faccenda non è per niente semplice anche perché arriva un’altra morte particolare, quella del reverendo Gervaise Felspar ossessionato dai serpenti e dalle bestie striscianti che si è buttato dalla torre campanaria. Quale il motivo? E non sarà l’ultimo morto…

Ci troveremo di fronte a leggende di mostri, a serpenti, rettili, vipere soffianti che si trovano dappertutto, specialmente nel maniero di lady Ophelia Wermeston, a macabre vicende del passato che riemergono brividose dentro una atmosfera sempre carica di tensione. E ci troveremo di fronte ad una setta diabolica dedita al sacrificio umano per il misterioso Hagworn. Gli stessi nostri eroi saranno scelti come “offerta” per l’ultimo sacrificio. Un motivo in più per vedere come andrà a finire…

Per Sotto la lente di Sherlock abbiamo Holmes sfida le leggende sui mostri lacustri di Luigi Pachì che offre spunti interessanti sull’attività dell’autore e su questo suo lavoro.

Buona lettura.