Come scrive Mauro Boncompagni nella sua bella introduzione “Il mondo della scuola, non meno di quello del villaggio, offre poi un ambiente ben delimitato, e nella storia del poliziesco è diventato uno degli archetipi di quella “closed society” in cui W.H.Auden vedeva l’indispensabile punto di partenza di ogni giallo degno del nome.”
O vediamo un po’ che cosa ci ha preparato…
Il manoscritto perduto di Edmund Crispin
Abbiamo una serie di eventi che si susseguono rapidamente. Prima sparisce l’alunna Brenda Boyce della scuola superiore per ragazze a Castrevenford, lasciando un biglietto per nulla convincente. Segue un furto di acido solforico al Palazzetto delle scienze e l’uccisione con un colpo di pistola calibro 38 del prof. Love di letteratura classica e storia e del prof. di inglese Michael Somers. Ma non è finita qui, perché verrà fatta fuori anche una vecchia in un cottage a sei chilometri dalla scuola! Tra l’altro si scopre che in un nascondiglio teneva Pene d’amore conquistate, una commedia di Shakespeare della quale non si sapeva più nulla dal 1598, che vale una fortuna e scatena l’interesse di vari personaggi.
Bella gatta da pelare per Gervase Fen, professore di letteratura inglese all’Università di Oxford, poco più di quarant’anni, “alto e allampanato”, viso allegro e occhi azzurri di ghiaccio che collaborerà nell’indagine con il sovrintendente Stagge (diverse discussioni fra di loro). Bisogna fare attenzione agli orari e agli alibi di alcuni sospettati, al ricatto, ad un orologio rotto e all’inchiostro invisibile. Ma dov’è Brenda e perché è sparita? L’assassino ha però commesso due errori e ora bisogna costringerlo al terzo. Riflessioni, deduzioni insieme a paura, azione, movimento e spari.
Non c’è ritorno di D.M.Devine
Qui siamo in Scozia. Ian Pratt, ottimo studente, ma già nei guai per avere frequentato una brutta compagnia del bar Finghetti, sparisce. Non si trova più da mercoledì. E’ la sorella Eileen a farlo sapere all’ispettore Maurice Nicolson. Il ragazzo, adottato senza essere stato poi messo al corrente (va a trovare il padre Coleman ad Edimburgo), era pieno di denaro che buttava “a destra e a manca” e aveva comprato la bicicletta nuova. Dove trovava tutti quei soldi? In che guaio si era cacciato?…
Tra l’altro c’era stato un furto all’oreficeria Shapiro e viene fuori anche un possibile collegamento (vedi il diario del ragazzo) con la morte di Lucia Finghetti, “di non proprio specchiata moralità”, investita da un’auto il cui guidatore non era mai stato rintracciato e il caso chiuso.
Al centro si staglia Nicolson tormentato dal fatto che la sua amata Ruth si è sposata, in perenne lotta con l’ispettore capo Mearns e malvisto dall’ispettore Cameron. Ma abbiamo soprattutto Eileen che cerca in ogni modo di ritrovare il fratello, subendo pure una pericolosa aggressione. Ha riconosciuto l'aggressore dai suoi passi ma non riesce a ricordare…
Un racconto dalle torbide relazioni familiari, sesso a pagamento, tradimento, amante, ricatto. E l’amore? Il vero amore? Ci sarà almeno un piccolo spazio per questo nobile sentimento? Ci sarà. Basta saper attendere…
L’allieva d’oro di Ethel Lina White
Ann Sheeley, una ragazza laureata ad Oxford, viene assunta come istitutrice della quindicenne Stella Williams “figlia unica di un costruttore milionario.” Non proprio facile da seguire perché rifiuta di lavarsi e si dà continuamente delle arie, anche se possiede “una intelligenza superiore alla media.” Ma con l’aiuto di Ann riesce a cambiare, si lava, studia e vuole diventare a tutti i costi la sua intima amica, tanto da creare un loro codice di scrittura con una firma segreta. E sarà proprio questa idea a salvarle da un temibile Complotto. Basta saper decifrare il biglietto che la sua istitutrice le manderà sotto minaccia mortale…
Ancora una volta una scelta oculata di Mauro Boncompagni. Buona lettura!
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