Ormai in tutte le edicole da qualche giorno Il ladro che si alleò con Sherlock Holmes è un pastiche scritto e sceneggiato da Carlo Recagno che offre interessanti spunti e diversi incroci storico-letterari. La storia ha luogo dodici anni dopo il fumetto bonelliano La dama che incantò Arsenio Lupin, nel n. 15 di Storie da Altrove. 

L’avventura ora in edicola è ambientata nel 1915, con il mondo in guerra. Ci troviamo davanti a una storia che miscela con intelligenza i rapporti tra i servizi segreti di Inghilterra e Francia che devono debellare la minaccia di un’arma segreta che rischia di finire nelle mani austriache. In questo scenario, dove Triplice alleanza e Triplice intesa vivono un pesante conflitto, il generale D’Arnot e Mycroft Holmes fanno in modo che Sherlock Holmes e Arsenio Lupin mettano da parte le loro antiche rivalità e inimicizie per recuperare i piani di un’arma segreta devastante.

I disegni di Antonio Sforza sono ottimi, sebbene il volto di Holmes, specialmente nelle prime tavole, sembra essere un po’ troppo anziano rispetto ad altri personaggi che giungono nel suo cottage nel Sussex, come lo stesso Watson dai baffoni ancora scuri, il fratello Mycroft (che appare quasi più giovane di Sherlock) e lo stesso Lupin.

Nel racconto si cita il presidente francese dal 1913 al 1920, Raymond Poincarè, l’architetto Giambattista Piranesi, ma anche Pierre e Marie Curie e i loro esperimenti sull’uranio, Antoine Henri Becquerel, Gordon Cole, Charles Babbage e lo stesso Albert Einstein.

La storia ha ovviamente alcuni riferimenti canonici, come I pupazzi ballerini. Ritroviamo Irene Adler in un ruolo centrale davvero intrigante, non manca il Re ereditario di Boemia, le cascate di Reichenbach,  il colonnello Moran, il redivivo professor Moriarty. E non manca neppure  “La caccia è aperta”, dall’Enrico V, atto terzo, scena I.

Il fumetto si fa leggere con passione e sono i molteplici intrecci, le strane alleanze e i doppi giochi che si vengono a creare con lo sviluppo della trama a rendere questa storia davvero interessante. Un’avventura che porta con sé anche diverse sorprese, tra figli mai cresciuti e una tragica scomparsa.

Il fascicolo è completato da una appendice che approfondisce il tema Holmes/Lupin.

Se ne raccomanda la lettura agli appassionati di Holmes, di Lupin, di pastiche e di plot ben congegnati.  

Soggetto: Carlo Recagno. Sceneggiatura: Carlo Recagno. Disegni: Antonio Sforza. Copertina: Giancarlo Alessandrini.

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Storie da Altrove: Il ladro che si alleò con Sherlock Holmes – Pagg. 130 – Euro 5,50.