In libreria dal 15 gennaio 2016 La ribellione del manoscritto di Olivier Durand. Una spy story che ci trascina in un vorticoso viaggio linguistico e culinario che ben ricorda il più amato commissario italiano creato da Andrea Camilleri. Grazie all'ambientazione errante, che ci porta a scoprire luoghi e culture diverse, non è il solito archeo thriller o il giallo tout court.

Sulayman Elkatib è un brillante professore universitario musulmano che viene coinvolto come collaboratore dalla polizia italiana in un caso di omicidio assai strano: Raphael Bedussa, ebreo libico, viene trovato assassinato dietro un cassonetto della spazzatura, con ottantasei pugnalate.

In un primo momento, le indagini non conducono da nessuna parte. L’unica traccia è un misterioso manoscritto ebraico, che porterà ad apprendere certi segreti di geopolitica internazionale legati allo sconvolgimento climatico del pianeta.

Le indagini si estendono in Tunisia, Israele e Corsica, e consentono a Durand di tratteggiare un vorticoso e affascinante affresco di culture e paesi diversi, esplorandone le lingue e i sapori.

Olivier Durand

La ribellione del manoscritto

Collana: Omero

pp.220 circa– euro 12,00

ISBN 978-88-6443-347-9

L'asino d'oro edizioni

In libreria: 15 gennaio 2016

L'autore

                                  

Olivier Durand, nato a Copenaghen nel 1959, dal 1963 risiede in Italia. Laureato in Lingua e letteratura araba, dal 2003 è professore associato di dialettologia araba presso la “Sapienza” Università di Roma. Ha soggiornato a lungo in Israele e Marocco, e ha una conoscenza approfondita di altri paesi arabi. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Corso di arabo contemporaneo (2010) e Corso di ebraico contemporaneo (2013).