- Buongiorno Giallo. Ti vedo affranto, affaticato, come se tu avessi fatto una lunga corsa inseguito da una masnada di donne infuriate ed eccitate allo stesso tempo.

- Come fai a saperlo?

- Ho i miei piccoli segreti.

- Te l’ha detto l’autore, non fare il furbo. Comunque è vero, sono stato inseguito da una turba assatanata di esseri in gonnella.

- Perché?

- Ma se l’autore…

- Questo non me l’ha detto.- Cinquanta sfumature di grigio, nero e rosso. - Belle, dove le hai viste?

- La stronzata pornografica della James.

- Chiamala stronzata, dieci milioni di copie vendute. E allora?

- E allora le signore assatanate vogliono sesso, sesso e sesso anche nelle mie storie. Altrimenti…

- Altrimenti?

- Altrimenti, zak!

- Altrimenti…

- …zak!

- Acc… un bel pericolo!

- Ma io ho in mente la risoluzione del problema.

- Sono tutt’orecchi.

- Ci infilo il kamasutra.

- Dove?

- Nelle mie storie, testone! Le signore vogliono il sesso e io glielo dò a quintalate, a tonnellate, le faccio morire di sesso.

- Come?

- Intanto l’assassino è un giovanottone psicopatico superdotato con un pisello di cinque chili che porta in carrozzina.

- Mah…

- Lascia perdere, conosco già le tue critiche pallose e inconsistenti. Qui bisogna andare al sodo, non si deve guardare il pelo nell’uovo.

- No, ma a me faceva specie…

- Questo tizio è fissato con il kamasutra, fa all’amore con le signore raccattate in giro seguendo con ordine le posizioni di questo sacro testo…

- Praticamente uccidendole mentre sono al culmine del piacere.

- Esatto, amore e morte allo stesso tempo.

- Mi pare, come dire, eccessivo…

- Non ti ascolto nemmeno. Milionate e milionate di copie vendute. Scrivilo, scrivilo.

- Scritto.

- Bravo.

- Titolo?

- “Il batacchio infernale”.

- Casa editrice?

- Sottoachitocca 2012.

- Geniale.