Fiona Griffiths, giovane detective della polizia di Cardiff, qui al suo primo caso, ha tutte le carte in regola per diventare una figura di rilievo del noir europeo, un personaggio il cui misterioso passato verrà scoperto a poco a poco dal lettore e dotato di caratteristiche davvero affascinanti, soprattutto la sua incredibile capacità di sviluppare un rapporto comunicativo con i defunti: proprio come se riuscisse a parlarci. Duplice omicidio: una giovane donna e la figlia di sei anni sono trovate uccise in un appartamento dei quartieri malfamati di Cardiff, nel Galles. La casa è in condizioni terribili, eppure nell'angolo di una stanza giace la carta di credito di un miliardario scomparso sei mesi prima in un incidente aereo. Del caso viene incaricata l'agente investigativo Fiona Griffiths, da poco arrivata in polizia. Fiona è sicura che la morte di madre e figlia sia solo l a punta dell'iceberg di un mistero ben più complesso, e si getta a indagare su quella che si rivelerà poi una terrificante realtà. Ma anche Fiona ha tanti segreti da nascondere, reduce com'è da un pesantissimo esaurimento nervoso; e, mentre lei stessa cerca di dare un senso logico alla bizzarra scena del crimine, è al lettore che spetta ricostruire come in un puzzle le parti mancanti del passato della detective. Perché Fiona è così affascinata dai morti da pensare di poterci parlare?

Parla con i morti

di Harry Bingham

Giunti editore

Pagg. 416

Euro 12,90