Merce di scambio di Ugo Mazzotta, Todaro 2011.

Partiamo dall’ispettore Alice Caturano arrivata da pochi mesi al commissariato del Vomero a Napoli direttamente da quello di “Bella Napoli” in Abruzzo sotto il comando di Andrea Prisco (lo ricorda sempre con piacere). Matrimonio in frantumi (ormai una consuetudine nella letteratura giallistica), un lavoro d’ufficio che non la soddisfa anche se a due passi da casa (si aspettava “un incarico più gratificante”), maniaca della precisione, controlla e ricontrolla, non torna mai a pranzo (non le piace cucinare), un panino le basta e avanza. Sua amica la sovrintendente Giorgia Colucci con la quale si confida, il dolore di avere perso un amico dopo una notte d’amore. Suoi momenti di stanca e di ripensamento ma anche di agitazione “come una mosca impazzita rinchiusa in un barattolo di vetro”, pronta alle lacrime e all’azione.

Praticamente abbiamo la storia di un ragazzo rapito, Federico, i cui genitori sono Marco, ad essere precisi patrigno, che deve dei soldi alla criminalità (finché non paga il figlio rimarrà prigioniero) e Valeria dedita alla droga. In prima persona la vicenda di Federico, per renderla più partecipe al lettore, con il suo dolore e i suoi incubi; in terza persona l’indagine per trovarlo, i rapporti tra colleghi, con il superiore Del Vecchio piuttosto assorto e silenzioso e il duo macchietta Gagliardi-Fabozzi, il primo belloccio ganzoccio (mio conio), il secondo una botticella stempiata e presbite.

Aggiungo il classico avvocato prepotente che difende il figlio picchiatore, insieme all’Onorevole che difende chi non deve difendere, così come l’antipatico vicequestore. Aggiungo pure una spruzzata di omertà che ognuno si fa i cavoli suoi, spunti di vita quotidiana, scontri fra ragazzi, bancarelle rasoterra, l’impenetrabile ragazza cinese, coppiette che pomiciano, piccoli gruppi giapponesi, un po’ di sana routine giallistica,  la polizia che chiude un occhio su certe manchevolezze ma che se c’è da fare sul serio non si tira indietro. Con Alice che nel momento cruciale se ne impipa di tutti e va all’attacco.

Scrittura scorrevole infiorettata di intermezzi simpatici in dialetto napoletano, momenti di riflessione e azione. Un libro semplice, onesto e dignitoso.

Sito dell’autore www.libridiscacchi.135.it

________________________

Approfitta subito della grande opportunità di abbonamento alla nostra rivista su carta!

Da oggi 6 numeri della Sherlock Magazine  solo 30 euro (spedizioni incluse):

www.delosstore.it/riviste/scheda.php?id=52

La Sherlock Magazine pubblica materiale inedito e può essere tua a metà del prezzo di copertina dei numeri usciti fino al 2009. Dal numero 18, nuovo formato più grande, più rubriche, più notizie, più recensioni... tutto quello che cerchi in una rivista dedicata al Mystery e a Sherlock Holmes!

Per abbonamenti: www.delosstore.it/abbonamenti/scheda.php?id=34504_________________________________________________________________________________________

Segui "Sherlock Magazine" anche sul gruppo di Facebook: www.facebook.com/groups/79170149067/

 ;;

 ;