La Fabrizio Serra editore è una casa editrice internazionale accademica e di ricerca erudita con una autorevole tradizione editoriale che risale al 1928 e una esperienza personale di oltre quaranta anni. Attualmente pubblica più di centodieci riviste – per la maggior parte peer-reviewed e disponibili anche online dal sito www.libraweb.net – e centottanta collane, compresi i periodici precedentemente editi con il marchio Istituti editoriali e poligrafici internazionali e i volumi delle collane precedentemente edite con i marchi Accademia editoriale, Edizioni dell'Ateneo, Giardini editori e stampatori in Pisa, Gruppo editoriale internazionale e Istituti editoriali e poligrafici internazionali.

In questo contesto, è uscito il n. 10 2011 di FICTIONS che si sofferma ad analizzare

Crime e detective fiction nel Novecento: voci a confronto. Il volume è a cura di Maurizio Ascari e Francesca Saggini.

Questi i contenuti:

Maurizio Ascari, Introduzione; Maurizio Ascari, Dal trionfo dell'enigmistica al ritorno del brivido: evoluzione di un genere letterario; Benedetta Bini, Derek Raymond e l'invenzione del noir; Stefano Tani, Sangue di carta: da Poe a Chandler, al poliziesco postmoderno; Paolo Simonetti, «Bye Bye Black Dahlia»: Pynchon, Coover e il 'vizio intrinseco' della detective fiction; Maria Luisa Bignami, Tra Edimburgo e Gaborone: il mondo narrativo dei polizieschi di Alexander McCall Smith; Daniela Carpi, Morality Play di Barry Unsworth: la messa in scena della legge; Roxanne Barbara Doerr, Il legal thriller al servizio dell'etica e dell'insegnamento in Critique of Criminal Reason; Alessandra Calanchi, Dal Sacro Canone al Grande Gioco: per una teoria degli apocrifi; Palle Schantz Lauridsen, Genere, spettatori e media: il caso di Sherlock Holmes; David Levente Palatinus, Tecnica e crimine: CSI e la patologia dello schermo; Profili bio-bibliografici.

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