Nella collana I Bassotti appare per la terza volta il nome di Dorothy L. Sayers con il romanzo Lord Peter e l’altro (Murder Must Advertise).
I precedenti romanzi sono Il segreto delle campane e Chi è il colpevole dove sei maestri del gialli sono riuniti in un solo, straordinario romanzo (furono: Anthony Berkeley, Milward Kennedy, Gladys Mitchell, Helen Simpson, John Rhode e ovviamente Dorothy L. Sayers).
Nel presente romanzo appare un protagonista che apparve poi in altri dodici romanzi.
Lord Peter e l’altro è considerata una delle opere migliori della grande giallista per la vivida rappresentazione del mondo della pubblicità dell’epoca, in cui la scrittrice aveva lavorato, per l’originalità della trama, i dialoghi brillanti, la fine satira di costume e il finale struggente e memorabile. Non a caso è inserita non solo nella lista dei 100 migliori mystery di tutti i tempi compilata dai Mystery Writers of America, ma anche nel volume 1001 libri da leggere prima di morire del critico inglese Peter Boxall.
L’autrice:
Dorothy L[eigh] Sayers (1893-1957), di discendenza anglo-irlandese, era
La quarta:
C’è un nuovo copywriter alla Pym’s Publicity, la stimata agenzia di pubblicità inglese, dopo che il suo predecessore è morto volando dalle scale negli uffici di Londra. Il neoassunto, Death Bredon, è un giovanotto affabile che non trova difficoltà a inserirsi nel nuovo ambiente di lavoro. Bredon, però, non si limita a ideare brillanti campagne pubblicitarie: si tiene al corrente di tutti i pettegolezzi; osserva i colleghi e i loro uffici; fa domande sul morto… Sotto mentite spoglie si cela infatti Lord Peter Wimsey, il celebre investigatore privato, che è stato incaricato dal proprietario dell’agenzia di indagare sulla morte “accidentale” del suo dipendente. La soluzione del caso arriverà solo dopo una serie di sconcertanti scoperte e di ben cinque delitti.
Dorothy L. Sayers, Lord Peter a l’altro ((Murder Must Advertise)
Traduzione A. M. Francavilla
Polillo Editore, collana I bassotti 95, pagg. 392, euro 15,40
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