Lo scorso mese di agosto è stato ristampato nella collana elefanti della Garzanti il romanzo La regina di Shangai ((Shangaiwang, 2003) della scrittrice cinese Hong Ying, un nome ben conosciuto nel campo della narrativa.

Siamo in Cina all’inizio del ‘900 e una ragazza di quindici anni, Yeugui, abitante in un povero villaggio viene venduta a una tenutaria di un bordello e con lei arriva a Shangai.

Qui, sarà notata da un potente capo della triade locale, Chang Lixiong.

La ragazza piace a Chang  che nonostante i suoi grandi piedi e i seni abbondanti e ne farà la sua amante.

Per la ragazza sarà un tuffo nel lusso e in un mondo sconosciuto, dopo la morte violenta di Chang, per Yeugui potrebbe essere la fine di una vita nel lusso e nelle ricchezze la  ragazza ormai sa ben muoversi in quel mondo e diverrà la concubina del successivo capo della triade.

Un romanzo interessante che calerà il lettore nel modo di vivere nella Shangai del 1907, il modo di agire delle bande della triade, i complotti e le morti violente di cui la donna sarà testimone.

L’autrice:

Hong Ying è cresciuta nei quartieri poveri di Chongqing, sulle rive dello Yangtze. Vive attualmente a Londra. Narratrice e poetessa, è autrice di una fortunata autobiografia, La figlia del fiume, e del romanzo L'estate del tradimento. In Cina K. L'Arte dell'Amore è stato al centro di una complessa vicenda giudiziaria e ne è stata vietata la pubblicazione, anche se si dice che circolino già nel paese diverse centinaia di migliaia di copie del libro. Tradotto in numerosi paesi, è stato tra i best seller in Gran Bretagna e Germania.

la quarta:

1907. L'alba illumina un piccolo villaggio sullo Yangtze. La quindicenne Yuegui è rimasta sulla spiaggia tutta la notte ad aspettare la nascita del nuovo giorno. In paese è attesa la tenutaria del bordello più famoso di Shanghai: cerca giovani ragazze da istruire come concubine. È la sua occasione per fuggire dal duro lavoro nelle risaie. A Shanghai, però, l'aspetta l'incontro con Chang Lixiong, capo della Triade. Colpito dal suo sguardo spavaldo e dalle sue forme generose, ne fa la sua concubina. Sotto la sua protezione Yuegui entra nei meandri più oscuri della malavita. E quando la città sembrerà voltarle le spalle ancora una volta, Yuegui troverà da sola la forza di riscattarsi. Le sue doti amatorie e la sua personalità le apriranno la strada del successo all'Opera di Shanghai. Ora lei è la regina, la città è ai suoi piedi.

Hong Ying, La regina di Shangai (Shangaiwang, 2003)

Traduzione Marco Fumian, Garzanti, collana Elefanti, pagg. 364, euro 9,90

ISBN 978-88-11-67984-4