Nella sempre più interessante collana ColoradoNoir della Kowalski torna un nome ormai molto noto tra i lettori di romanzi gialli, quello di Elisabetta Bucciarelli con il romanzo Ti voglio credere e con una nuova indagine della ispettrice Maria Dolores Vergani.

Anche questo romanzo ha come protagonista l’ispettore Maria Dolores Vergani che abbiamo conosciuto in precedenza nei romanzi Happy hour e Dalla parte del torto (pubblicati da Mursia) e Femmina De Luxe (Perdisa) e infine Io ti perdono, menzione speciale della giuria al Premio Scerbanenco 2009 e vincitore del XIII Premio Franco Fedeli, pubblicato sempre da Kowalski/Colorado Noir.

In questa nuova,  avvincente avventura, troviamo la protagonista che è in stato di arresto ai domiciliari a Milano in quanto indagato di omicidio volontario per aver accoltellato una donna nei boschi della Val d’Aosta.

Pur chiusa in casa viene informata dal su collega Achille Maria Funi di un suicidio e inoltre del ritrovamento di croci piantate in un giardino di una famiglia, altre croci saranno trovate in varie parti della città e ci saranno nuove morti e la protagonista  si porrà la domanda:

- Mente davvero chi non dice la verità o chi fa finta di crederci?

 L’autrice:

Elisabetta Bucciarelli
Elisabetta Bucciarelli

Elisabetta Bucciarelli vive e lavora a Milano. Ha firmato molte sceneggiature tra cui Amati Matti, menzione speciale della giuria alla 53a Biennale del Cinema di Venezia.

Ha ideato e tiene da più di dieci anni il laboratorio Esprimersi con la scrittura, scrivere per stare bene. Conduce la rubrica GialloFuoco su Booksweb.tv. Ha scritto numerosi racconti noir, apparsi in quotidiani italiani e stranieri, antologie e nel Giallo Mondadori.

 La quarta:

L'ispettore Maria Dolores Vergani è agli arresti domiciliari a Milano, indagata per omicidio volontario dopo aver accoltellato una donna nei boschi della Valle d'Aosta. Si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Rinchiusa in casa, assediata da immacolati mazzi di fiori, è alla ricerca di una verità i cui confini sono incerti. In Questura a Milano arriva la notizia del suicidio di una giovane dal ponte di viale Forlanini.

Il poliziotto Achille Maria Funi decide di informare subito la Vergani, sentendosi irrimediabilmente legato a lei e alla sua perizia professionale. Mentre il caso appare sin dall'inizio un vero e proprio rompicapo, nel quartiere di San Siro vengono ritrovate tre croci maestose piantate nel terreno, un enigmatico Golgota scoperto nel giardino della villetta di una famiglia perbene. A breve compaiono croci analoghe in altre città, una Via Crucis sinistra di cui una delle stazioni nasconde un cadavere. Ancora una giovane donna, martoriata nel corpo e nell'anima, vittima di un'idea irraggiungibile di perfezione, inflitta con un digiuno che aspira all'ascesi. Mentre Funi tenta di imbrigliare le sue intuizioni, Maria Dolores si avvita in una spirale di pensieri nella quale si confondono ricordi falsati e percezioni incerte, la Giustizia e la Verità. Non sempre facce della stessa medaglia. Prigioniera della più difficile delle indagini - la sua colpevolezza o la sua innocenza -la Vergani dovrà ripensare anche al proprio senso di giustizia.

Elisabetta Bucciarelli, Ti voglio credere (2010)

Kowalski, collana Kowalski/Coloradonoir, pagg. 296, euro 15,00

ISBN 978-88-7496-677-6