E’ una sera come tante altre. Siamo qui, il mio amante ed io, in questa piccola osteria, a sorseggiare del buon vino rosso a lume di candela. I suoi occhi dentro ai miei, le mie mani che sfiorano le sue.

Veniamo spesso qui, è un posto che ci assomiglia. L’atmosfera è incredibilmente romantica, quasi sospesa in un altro tempo. Mi sento a casa in questo posto…mi sento sempre a casa quando sono con lui, ovunque ci troviamo. Le nostre parole sussurrate, i nostri sguardi complici, la penombra rischiarata dalla luce gentile delle candele. Tutto è perfetto, come sempre.

Questa è una sera come tante altre, ma è anche una sera speciale. I calici si toccano appena. Stiamo decidendo come uccidere mio marito.

 

Lui mi guarda, prende un sorso ampio dal suo bicchiere, “Sei proprio sicura di quello che mi stai dicendo? Guarda che una volta che si è deciso non si torna più indietro!”

Credo di averlo convinto. Mi prende la mano, vuole una mia risposta decisa… “Sì, sono convinta, non riesco più ad averlo accanto. Ora mi sembra davvero l'unica soluzione possibile”. Annuisce, finisce il vino nel suo bicchiere, sorride, sembra disteso ora che abbiamo preso questa decisione.

I suoi occhi tornano dolci, innamorati come sempre. Prima mi facevano paura, così duri, freddi, assenti. “Hai vinto un premio amore mio!” mi porge una lettera, sono emozionata.

La trattengo  un attimo fra le mani prima di aprirla e intanto gli sorrido. “Adoro le sorprese” gli dico sottovoce. Abbasso lo sguardo, apro la piccola busta rossa ed inizio a leggere. Assaporo ogni frase, una lettera d’amore è un tesoro prezioso…

 

“Amore mio,

sei l’emozione più bella della mia vita, non c’è nulla che non farei per te..

Troppe volte ho desiderato di portarti via, troppe volte ho rinunciato.. Desiderare è pericoloso, lo so. Ma io non posso più tornare indietro. Averti incontrata ha cambiato per sempre la mia vita. E’ qualcosa di più grande di me, di più grande di noi. Non opporre resistenza, ti prego. Segui la passione che ci lega, non la rinnegare mai. Sarò sempre al tuo fianco, non te ne farò pentire. Nessuno può amarti quanto ti amo io. Io so di poterti amare per sempre. Finché morte non ci separi…”

 

Alzo lo sguardo, gli sussurro che lo amo. Rimaniamo un attimo in silenzio. E’ un silenzio fatto di tante cose. Di ricordi, di futuro, di sogni. Di cose che esistono soltanto con lui.

“Mio marito deve scomparire” gli dico stringendogli la mano.

“Scomparirà presto, senza lasciare traccia.” mi risponde con lo sguardo di chi ha già deciso.

 

Mio marito è molto più grande di me. Quando mi ha sposata io avevo vent’anni e lui quarantatre.

Forse allora mi amava, ma non nel modo in cui io avevo bisogno di essere amata.

Non so dire quando abbia smesso, ma so che tra poco pagherà per questo.

 

Cominciamo a mangiare, sinceramente non voglio sapere come lo uccideremo, mi basta che si risolva la situazione, voglio essere libera di stare col mio amante per sempre, lo voglio amare, voglio che il mio futuro parli con la sua voce.

Il mio amante tiene i suoi occhi fissi su di me, sul mio corpo, sento e capisco che mi desidera, avvicina la sua bocca alla mia, le sue labbra sono dolci e delicate nel baciarmi, poi un sussurro, come una lieve brezza sulla mia pelle, “ti voglio ora!”

La mia mano lo sfiora, comincia a stringere la sua pelle, prima lievemente, poi piano piano più forte, “Amore mio, dovrai aspettare…” gli sussurro con malizia. Amo sentirmi desiderata.

So che ora per lui sarà ancora più difficile resistere, ma mi piace stuzzicarlo, voglio che si abbandoni completamente, da domani saremo soli, finalmente soli, liberi di viverci fino in fondo. Quando mi sono resa conto che fra di noi le parole erano superflue ho capito che con lui sarebbe stato davvero per sempre. “Per sempre”, un'espressione così forte, così contraddittoria a volte, ma con lui sembra tangibile, sincera, ma soprattutto voluta! E' l'unico uomo che per me farà qualsiasi cosa, me lo promise e sta rispettando la sua parola. E' dolce, ha uno sguardo magnetico, ma in fondo ai suoi occhi c'è dell'altro, uno scrigno prezioso che ancora non mi ha permesso di aprire; ma lo voglio davvero? O amo il mistero che si cela in lui?

 

Usciamo dall’osteria, solo pochi passi e siamo già in macchina. Gli sfioro le labbra con un bacio e poi gli sussurro “Domani…deve accadere domani”.

Lui mi guarda e accenna un sorriso. Questa sua tranquillità per un attimo mi fa paura, ma ormai non posso più tornare indietro. Voglio stare con lui, ad ogni costo.

 

Abbiamo deciso il giorno, domani, il luogo, un bosco dove sarò di sera con mio marito, una passeggiata romantica dopo cena nei pressi della nostra casa.