La casa editrice inglese Hodder sta riproponendo in questi mesi con copertine originali risistemate, tutti i romanzi della giallista inglese Patricia Wentworth. Un successo inaspettato che ha riportato la Wentworth agli onori della cronaca e sugli scaffali delle librerie più importanti di Londra. Sono tra i titoli più richiesti, dopo i sempiterni Agatha Christie e Conan Doyle, dagli amanti dei classici del giallo targato UK.Nata Dora Amy Elles il 10 novembre 1878 a Mussoorie nell’Uttarakhand (India, a quel tempo Impero britannico) Patricia Wentworth era la figlia di un ufficiale britannico e pertanto fu educata privatamente alla Blackheath High School di Londra assieme ai due fratelli. Pensò a tirarli su la nonna paterna, figura ricorrente anche nei personaggi che la Wentworth creerà di lì a poco. Dopo il diploma decise di ritornare dal padre in India dove pubblicò il suo primo racconto sulla rivista Civil and Military Gazette. Si sposò quindi con il colonnello George Dillon nel 1906. Ma il matrimonio non durò molto: il colonnello morì lasciandole una figlia e tre figliastri. Patricia desise così di rientrare in Inghilterra dove cominciò a scrivere e a pubblicare i suoi primi romanzi. Si trattava di romanzi d’amore ad ambientazione storica, sfornati tra il 1910 e il 1915.
Nel 1920, si risposò con il tenente George Oliver Turnbull – dal quale ebbe una figlia – e si trasferì a Camberley nel Surrey. Fu lui a incoraggiarla a scrivere aiutandola sia battendo a macchina per lei sotto dettatura, ma anche con le bozze e le ricostruzioni dei luoghi e dei delitti. La Wentworth scrisse quindi il suo primo giallo: The Astonishing Adventure of Jane Smith (L’incredibile avventura di Jane Smith) nel 1923. Visto il discreto successo, nel 1928 Patricia si apprestò a scrivere il suo primo romanzo con protagonista Miss Maud Silver, Grey Mask (la Maschera Grigia). Ma al principio il personaggio di Miss Silver parve non convincerla troppo. Le ci vollero ben quindici anni perché si decidesse a riprendere la povera Maud Silver per renderla nuovamente protagonista di un altro mystery: The case of William Smith e fu un successo.
Ma chi è Maud Silver? È sicuramente il personaggio meglio riuscito di Ms. Wentworth, nonchè il più conosciuto, e quello le ha dato fama e successo, facendo comparare la sua autrice alle contenporanee Agatha Christie e Dorothy Sayers. Miss Silver appare in ben 32 romanzi, è una zitella, che si ritira dal suo lavoro di governante per aprire a un certo punto un’agenzia investigativa. È discreta, efficiente e conosce le persone giuste e soprattutto è molto stimata dalla polizia britannica. Ogni volta che comincia a indagare su un caso compra un blocco appunti dove annota con scrupolo, tra un lavoro a maglia e uno all’uncinetto per le nipoti, tutti i dettagli, dai più insignificanti a quelli cruciali. I suoi clienti di solito appartengono alla cosiddetta upper class inglese, spesso e volentieri di provincia. La maggior parte dei romanzi, infatti, hanno come sfondo i villaggi inglesi pieni di pettegolezzi e segreti. Miss Silver ebbe un notevole successo più che in madrepatria, negli Stati Uniti durante gli anni ’40, dove i suoi romanzi furono pubblicati dall’editore Lippincott di Philadelphia
Ad affiancare nelle indagini Miss Silver, Patricia Wentworth include tra i tanti Frank Abbott, ispettore di Scotland Yard, Ernest Lamb, investigatore capo di Scotland Yard, e Randal March, un agente di polizia di campagna.
Patricia morirà il 28 gennaio del 1961 lasciandoci 34 romanzi storici e mystery, ma soprattutto 32 gialli con Miss Silver nel perfetto stile britannico dello whodunnits. Talvolta Miss Siler è stata paragonata alla Miss Marple di Agatha Christie anche se non ne ha lo spessore analitico e non mantiene il candore apparente del personaggio della Christie.
Tra i suoi romanzi più riusciti ricordiamo Vanishing Point (Il luogo della scomparsa) un inquietante e riuscitissimo mystery che ha come punto di partenza la sparizione inspiegabile di una zitella di un paesino inglese che, uscita di casa per una boccata d’aria, non vi ha fatto più ritorno. Lo stile è un po’ pomposo, ma la trama scorre veloce e si intreccia con l’elemento romantico e con la suspense.
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