Grandi novità (sherlockiane) ci giungono da tutto il mondo in questi caldissimi giorni di mezza estate. Per i bibliofili  la notizia più importante (come minimo) dell’ultimo decennio: è stata scoperta una nuova copia del Beeton's Christmas Annual, la rivista più cara della storia (l'anno scorso venduta all’asta presso Sotheby’s New York a più di $150.000!), pubblicata nel 1887 e contente la primissima edizione di A Study in Scarlet.

La rivista è stata rinvenuta impilata insieme ad una serie di libri di minor valore, ed inserita  in un volume rilegato contenete altre riviste (probabilmente annate diverse del Beeton's Christmas annual), è stata scoperta da alcuni dipendenti di una libreria appartendente alla catena Oxfam, specializzata nella vendita di libri di seconda mano, che l’avevano ricevuta grazie ad una (forse involontariamente ricca) donazione.

La copia non è in ottime condizioni, ma, come sapranno bene i più esperti, le copie del Beeton's Christmas annual censite nel mondo sono una trentina e di queste pochissime in condizioni ottimali.  In particolare questo volume appare rimaneggiato della copertina e delle prime pagine, fino alla pagina contenente l'indice. Sono assenti quindi le prime pagine, sei, nelle quali sono presenti numerosi annunci pubblicitari, mentre sono presenti tutti gli annunci pubblicitari presenti nelle pagine finali.

Il volume è stato venduto a £18600 ad un fortunato quarantacinquenne collezionista da più di trent’anni di volumi Holmesiani e in generale di opere di Sir Arthur Conan Doyle che ora vive nel nord-ovest d'Inghilterra.

per dare un'idea dell'aleatorietà del mercato antiquario (librario) basti dire che i proprietari non hanno saputo valutare il volume. Il volume è stato quindi consegnato alla casa d'aste Bonhams che ha valutato una base d'asta di £9000.

Per i comuni mortali rimane aperta la possibilità di collezionare il fac simile del Beeton’s Christmas Annuale pubblicato nel 1960 dai Baker Street Irregulars in collaborazione con la Sherlock Holmes Society of London (500 copie numerate per i BSI e 100 per la Sherlock Holmes Society of London) o una delle fantastiche copie anastatiche realizzate nel 1987, per il centenario della pubblicazione, dall’editore Gibson (600 copie di cui 50 autografate da Dame Jean Conan Doyle, figlia di Sir Arthur) che rappresentano pur sempre un oggetto da collezione molto ambito.

Per maggiori informazioni potete visitare queste pagine: 

In questa si parla del beeton's ritrovato: http://members.aol.com/_ht_a/shbest/ref/bonhams-2008-beetons.htm  

questa è la pagina della casa d'aste http://www.bonhams.com/cgi-bin/public.sh/pubweb/publicSite.r?sContinent=EUR&screen=lotdetailsNoFlash&iSaleItemNo=3905513&iSaleNo=16366&iSaleSectionNo=1 

 Infine una notizia per soli milionari: la casa d'aste Sotheby's ha messo all'asta il manoscritto di His last Bow (13 delle 24 pagine che compongono il manoscritto): per maggiori informazioni:

http://www.sothebys.com/app/live/lot/LotDetail.jsp?lot_id=159463758