Nei mesi scorsi per la Robin Edizioni sono stati pubblicati altri due romanzi nella collana “I luoghi del delitto”. Autori diversi e diversi i luoghi. Parliamo di Luisa Conz che ci presenta la quinta avventura di Aminta Marpalò dal titolo: Marpalò e l’assassino nella città murata. Esordisce invece nella collana Giorgio Tomesani con il romanzo La seconda volta del diavolo.

Luisa Conz è nata a Conselve in provincia di Padova, ha alternato l'insegnamento ai viaggi di ricerca in Africa e America del Sud. Interessata  all'evoluzione della sua regione, ne ha registrato pregi e difetti nel passaggio da zona povera e depressa a modello di efficienza economica e produttiva. Come per i precedenti titoli la protagonista è Aminta Marpalò la cui figura spicca nettamente nel variegato mondo  di investigatori, detectives, poliziotti, carabinieri ecc. per essere una “quasi” semplice casalinga cinquantenne scaltra, di buon cuore, quasi fidanzata con un capitano dei carabinieri e con il vizio di immischiarsi in indagini di polizia.

Giorgio Tomesani bolognese ma residente a Milano ha ricoperto mansioni importanti come dirigente industriale. Negli anni universitari ha fatto anche il cronista di nera e anche sportiva.

In precedenza ha pubblicato il romanzo noir Dalla parte del killer

 

ecco le “quarte” dei volumi:

 

- Marpalò e l’assassino nella città murata

 

Aminta Marpalò, ritrovandosi gli operai in casa per alcuni lavori idraulici, decide di passare una breve vacanza presso un agriturismo nella suggestiva cittadina murata di Casteldese. Qui vivono due suoi cari amici, i coniugi Vernani. Una volta arrivata, Aminta viene a sapere che il figlio della coppia, uno stimato cardiologo, è appena morto. La versione ufficiale parla di polmonite, ma il padre insiste in una tesi apparentemente folle, l’omicidio Nel frattempo un’altra morte agita la piccola comunità: una hostess, che da poco aveva acquistato un’antica residenza nella cittadina, viene rinvenuta cadavere nella sua abitazione per una overdose di cocaina. Dal ritrovamento della sua agendina emerge la figura di uno steward brasiliano su cui pendono infamanti accuse di pedofilia, ma anche un presunto legame tra la ragazza e il medico deceduto. Aminta, incuriosita, decide di vederci chiaro e ben presto per lei non sarà più possibile rimandare la scoperta di una verità sconvolgente e insospettabile. 

  

- La seconda volta del diavolo

Possibile che sia stata proprio Magda a spararmi alla schiena? Si chiede Michel, agonizzante su un letto dell’hotel Les Muscadin di Mougins. Michele Chiari, Michel per le sue origini francesi, è un affermato graphic designer dal fascino latino e Magda è la sua fidanzata, un’eccentrica bellissima e disinibita fotografa milanese, dalla straordinaria somiglianza

con Dora Maar, musa e compagna di Picasso. Lei da quella stanza d’albergo è appena uscita alla volta dell’aeroporto, ignara di tutto. Accolta al suo ritorno dal commissario Mikakis, scopre che Michel ha un polmone perforato e una pallottola conficcata in una vertebra, lotta tra la vita e la morte. Secondo Magda la soluzione sta in una torbida storia del proprio passato, la relazione con un invasato conosciuto come Joe Bello, che l’imbottì di droga e ne fece il suo oggetto sessuale: si è rifatto vivo pochi mesi prima minacciandola con delle foto compromettenti.

Gli indizi però suggeriscono un’altra strada.

 

 

Marpalò e l’assassino nella città murata di Luisa Conz (2007, Robin Edizioni, collana I luoghi del delitto, pag. 190, euro 9,00)

ISBN 978-88-7371-316-6

La seconda volta del diavolo di Giorgio Tomesani (2007, Robin Edizioni, collana I luoghi del delitto, pag. 280, euro 9,00)

ISBN 978-88-7371-325-8