È il 1973 quando David Bowie lancia la canzone Life on Mars. È il 2005 quando il brillante detective Sam Tyler (John Simm), sulle tracce di un sadico serial killer, è vittima di uno spaventoso incidente.
È di nuovo il 1973 quando Sam si risveglia dal coma e guardandosi intorno capisce di essere stato misteriosamente scaraventato nei “faboulous ‘70s’”, epoca di grandi speranze e di eccentrici abiti stampati. Allucinazione, delirio, fenomeno paranormale? Per Sam inizia una disperata Odissea.
Proprio come un terrestre atterrato su Marte, il detective prova a orientarsi in questa realtà per lui priva di riferimenti e si difende come può trovando rifugio tra i suoi “colleghi” nella fatiscente stazione di polizia che oppone metodi obsoleti alla tecnologia cui è abituato
. Computer, cellulari e database non esistono. Medicina legale e sistemi scientifici versano in uno stadio primitivo ed embrionale. Vizi di forma, ritardi e lentezze burocratiche ostacolano il corso delle indagini. Si procede agli arresti per ipotesi e presunte colpe. L’evidenza della prova come unico dato certo sembra un’opinione confutabile.
Tutto è trascinato nell’imprecisione e spesso minacciato da corruzione e intimidazioni ai danni dei testimoni. Questo spinge Sam a rispolverare con grinta il proprio istinto quando si presenta l’occasione di indagare su una serie di omicidi che sono legati al suo futuro (presente/ex passato?).
Ecco l’idea che è alla base della nuova serie Life of Mars prodotta dalla BBC e nata dalla penna di Matthew Graham e Tony Jordan, creatori di Hustle - I Signori della truffa e Spooks. I due avvertono però che non si tratta di un’operazione nostalgia ma piuttosto di un acuto ritratto -attento nella ricostruzione degli ambienti- di un periodo di grandi rivoluzioni sociali e civili, sapientemente arricchito dagli intriganti snodi della trama poliziesca.
Gli otto episodi della prima serie andranno in onda in esclusiva su Jimmy (SKY canale 140) a partire dal 4 aprile ogni mercoledì alle 22.00 circa in versione doppio audio (italiano-inglese).
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