Siamo nel 1015, e nel luogo dove sorge l'abbazia di Fruttuaria, la “Cluny del Piemonte”, un monaco e un re intrecciano le loro storie.

Un fatto accaduto secoli prima, un inaspettato ritrovamento avvenuto dopo una recente campagna di scavi archeologici, e soprattutto una figura misteriosa che sembra essere uscita improvvisamente dalla notte dei tempi apposta per colpire… Reale ed al tempo stesso immaginaria irromperà nella vita dei personaggi del romanzo, e nella loro tranquilla routine di provincia, seminando la paura e il sospetto. Seguire i complessi percorsi della mente umana e trovare la chiave per risolvere quest'incredibile enigma sarà compito del maresciallo Tibaldi, esperto investigatore, e dell'infermiere Anfossi, cultore di storia medioevale…

Un giallo ricco di deduzioni, elettrizzante e atipico, che porta il lettore indietro nel tempo fino al Mille.

Valter Fascio è nato il 17 luglio 1962 a Torino, città dove vive. I suoi primi tentativi letterari risalgono all'ormai lontano periodo del liceo e sono scritti rigorosamente col lapis e contenuti in alcuni quaderni a righe. Durante la vita scolastica professionale, negli anni ottanta, accanto ai

Valter Fascio
Valter Fascio
testi di medicina e nursing teneva fogli di appunti sparsi, dove con qualche timida velleità annotava trame letterarie, un pensiero improvviso e fugace, la descrizione di uno stato d'animo, un evento accaduto.

Laureato in infermieristica, lavora oggi in un'azienda sanitaria come caposala, ed è professore a contratto di nursing clinico presso l'Università del Piemonte Orientale.

Ama la scrittura e internet. Web-writer, fa parte del direttivo ed è responsabile di alcune rubriche per il sito dell'Associazione Infermierionline www.infermiereonline.net; inoltre è consulente per il web del Collegio IPASVI di Torino

Svolge attività di articolista per la rivista mensile Achillea Sanità Notizie di Napoli, e fa parte - in qualità di editor - della redazione virtuale della Rivista Internazionale Italialibri.

Una intensa e non minore passione per la storia medievale (è socio del gruppo storico Rievocando Fruttuaria) lo ha portato a diventare un collaboratore della redazione del sito della Facoltà di Lettere dell'Università di Bari Storia Medievale, per il quale ha scritto, e pubblicato on line, i saggi brevi: "Arduino d'Ivrea e il regno Italico"; "Adelaide di Susa: una donna alle redini della Marca Arduinica".

Nel tempo libero scrive recensioni letterarie e articoli, pubblicati su siti, portali e riviste, tra le quali www.scrittinediti.it; ha scritto e pubblicato delle fiabe per bambini sul sito Favole per la ninna nanna (La piccola Alessia e re Arduino).

Dopo la partecipazione al Grinzane giovani, per la poesia nel 1993 (un privilegio amato e perduto), soltanto di recente, e nel tempo libero, ha ripreso a scrivere racconti - mix di verità e invenzione - ricevendo la menzione d'onore e medaglia d'argento al Premio letterario Nazionale Città di Pinerolo ed. 2004, con "Un equivoco dell'anima"; 2° posto ed. 2005, con "A spasso con Adelaide di Susa".

Ha esordito quindi nel 2005, con il romanzo storico medioevale GialloBenigno, ovvero Enigma in luogo di Fruttuaria, opera finalista al premio  "L'Autore" 2005, pubblicata da Carta e Penna Editore di Torino.