Scrivi all’indirizzo clima@wwf.it e diventa anche tu “Detective del Clima”, segnalando al WWF sia i casi di sprechi di energia nel nostro paese sia l'impegno per il risparmio: illuminazione notturna di edifici non operativi, uso delle apparecchiature, calore eccessivo delle stanze. Si possono spedire foto e piccole testimonianze scritte delle situazioni riscontrate e delle circostanze nelle quali sono state rilevate (interno dell'edificio, esterno). L'iniziativa proseguirà fino al 16 febbraio, giorno del compleanno di Kyoto. Grazie alle segnalazioni dei Detective del clima, il WWF presenterà sul proprio sito Internet sia i “recidivi” sia le iniziative intraprese da aziende , edifici pubblici ed istituzioni per applicare in pieno le indicazioni di risparmio ed efficienza previste dal Decreto salva-energia.

Nell’attesa di conoscere i risultati definitivi, con un blitz fotografico compiuto nella notte, alla vigilia dell’entrata in vigore del Decreto Scajola per l’emergenza gas, il WWF ha sorpreso qualche sprecone di energia ma anche qualche virtuoso che, diligentemente, applica le indicazioni date dal Governo in termini di riduzione dei consumi di energia elettrica e termica. “Simbolicamente” punti di partenza e di arrivo sono stati i due colossi dell’energia, il palazzo dell’ENEL in via Regina Margherita e quello dell’ENI all’EUR (Roma), che hanno promosso in questi giorni campagne per la riduzione degli sprechi energetici.

Mentre nel palazzo dell’Enel tutti i piani erano accesi – fa sapere il WWF - come se l‘intero edificio fosse in piena attività, quello dell’ENI aveva solo qualche piano acceso. Spente invece le luci degli uffici dei ministeri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Attività Produttive, Welfare, Istruzione, Ambiente e Tutela del territorio. Lungo il percorso, illuminato anche qualche piano del palazzo delle Poste italiane. Il WWF ricorda che il consumo per la sola illuminazione di un palazzo di 10 piani è tra 10kWh e 30kWh a seconda della superficie dello stabile e del tipo di lampade utilizzate, un terzo circa dei consumi di un edificio adibito a uffici.

Per maggiori informazioni vistita il sito internet dell’iniziativa