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La commissario non ama la poesia
Con Viviane Lancier della terza divisione polizia giudiziaria di Parigi…
LeggiIl furto del secolo
Racconto di Giuseppe Foderaro
Giuseppe Foderaro è nato a Catanzaro nel 1973. Dopo aver vissuto a Roma, nel 2003 si è trasferito a Milano. Già musicista, la sua attività creativa è legata alla frequentazione degli ambienti underground Londinesi e Newyorkesi... Ringraziamo Sabina Marchesi per averci segnalato questo interessante giallo...
LeggiDelitti incrociati
Racconto di Fabio Lotti
Presentazione
Questo è un racconto davvero singolare. Il commissario Marco Tanzini di Siena ha novant’anni con un “piede e tre quarti nella tomba”. Prima di tirare il calzino vuole raccontare una storia di casi raccapriccianti che gli sono capitati nella sua lunga carriera di piedipiatti. Una serie di morti assassinati nella sua città e dintorni che non sembrano collegati da nessun filo logico. Hanno, però, due aspetti in comune: tutti in qualche modo se ne sono volati via dalla terra per colpa di qualche pianta velenosa dal nome piuttosto eccentrico ed hanno stretti in una mano, sinistra e destra alternate, alcuni pezzi degli scacchi: un pedone nero, uno bianco, un Cavallo, un Alfiere e così via. Un mistero che verrà scoperto con una di quelle felici intuizioni che capitano ogni tanto nella vita. Il vecchietto, tuttavia, non si limita solo a raccontare (con un certo sforzo e lacune temporali) la sua storia, ma svela anche qualche aspetto peculiare della nostra società e della vita di tutti i giorni. Un lungo racconto arguto, ironico, spero divertente che non manca di prendere in giro anche la realtà politica ed i suoi principali rappresentanti.
P.S. L'autore ha scritto questo lungo racconto qualche tempo fa e quindi oggi i personaggi politici sarebbero in parte diversi.
L’Agatha Christie italiana?
Io direi che è solo italiana…
LeggiOrigini del giallo in Italia
Solo in Italia questo genere di romanzo poliziesco o di enigma è identificato da un colore, e questo ci ha sempre contraddistinto da tutte le altre nazioni
LeggiScacco dall’inferno
“L’ispettore Coronas si fidanzava spesso, due o tre volte la settimana, ma solo per qualche ora”...
LeggiSherlock Homes, ma non solo...
Conan Doyle è il padre di uno dei più celeberrimi investigatori della storia del crimine, tuttavia nonostante il travolgente successo di questo suo personaggio, che valicò e di molto la fama stessa del suo autore, fu autore prolifico e poliedrico spaziando con le sue opere in molteplici forme della letteratura, non disdegnando il filone fantasy-aventuroso
LeggiUna scuola napoletana del Giallo? E perché no?! Il panorama nazionale ha già visto la nascita di altri gruppi di giallisti ed autori di thriller/mistery/pulp tra Roma, Milano e Bologna. Mancava all’appello proprio Napoli, città che per delitti, segreti, atmosfere gotiche e misteriosofiche non è da meno di tutte le altre metropoli del Belpaese. NapoliNoir è il primo sito dedicato al Giallo, al Thriller, al Mistery, al Gotico fondato da un gruppo di autori napoletani (Luciana Scepi, Diana Lama, Giuseppe Cozzolino & Enzo Sarno) rivolto alla valorizzazione di storie, atmosfere e personaggi di una Campania - ma non solo - non imbevuta dei soliti stereotipi/luoghi comuni, ma intrisa piuttosto di indescrivibili “zone d’ombra”.