Nella collana curata da Luigi Pachì dedicata ai saggi su Sherlock Holmes e al suo autore Arthur Conan Doyle, questa settimana esce il ventiseiesimo numero che propone un approfondimento di Antonino Fazio.
Si intitola Arthur Conan Doyle come scrittore popolare e possiamo definirlo un viaggio tra letteratura, fama e il genio immortale di Sherlock Holmes. Arthur Conan Doyle, creatore del leggendario Sherlock Holmes, è conosciuto come uno degli scrittori più popolari di sempre. Ma cosa significa davvero essere uno "scrittore popolare"?
Ebook disponibile
Acquistalo subito su uno dei seguenti negozi online:

Antonino Fazio, con il consueto acume, esplora il paradosso di un autore che ha plasmato l’immaginario collettivo ma non si è mai sentito pienamente valorizzato per il suo talento letterario. Dalle origini del giallo deduttivo alla straordinaria serialità di Holmes, il saggio indaga i legami tra letteratura "alta" e narrativa di genere, sfatando miti e pregiudizi su ciò che distingue un classico da un bestseller. Attraverso un’analisi brillante, scopriamo come Conan Doyle abbia trasformato il mistero in un’arte capace di affascinare il lettore comune e il critico più esigente. Un testo che mostra il confine sottile tra genialità e popolarità, tra letteratura di intrattenimento e creazione artistica, celebrando l’eredità di un autore che ha reso l’enigma un piacere universale.
L'autore

Antonino Fazio, siciliano di nascita e torinese di adozione, è laureato in filosofia e in psicologia. Ha pubblicato un'antologia di fantascienza (CyClone, Perseo, 2005) e ha curato, con Riccardo Valla, un volume saggistico sullo scrittore noir Cornell Woolrich (L'incubo ha mille occhi, Elara, 2010). Ha inoltre pubblicato articoli e racconti su diverse antologie e riviste e ha collaborato al romanzo totale Chi ha ucciso Lucarelli" (Bacchilega, 2011). Con il racconto La sparizione di Majorana ha vinto il Premio Italia 2011. È arrivato due volte in finale al Premio Urania e due volte in finale al Premio Alberto Tedeschi. Nel gennaio 2014 è uscito il suo giallo Il cimitero degli impiccati.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID