La luce delle stelle di Licia Troisi, Marsilio Lucciole 2024.

Sperduto osservatorio astronomico isolato nel deserto a 2600 metri sul livello del mare. Qui lavorano: Mariela ventisette anni “di cubana perfezione” come medico nell’infermeria; Gabriele ventinove anni astronomo di supporto innamorato di Mariela; Hugo il più anziano rosso di pelo “scattante e reattivo per essere un compassato inglese”; Matt incazzatosoprattutto con la dottoressa Samantha Bridges(il perché lo sapremo in seguito); la citata Samantha “quarant’anni di esuberanza statunitense”, una vera rompicoglioni; la minuta e timida Pinetta già conosciuta da Gabriele. 

Tutto inizia da un black out, la luce se ne va, i cellulari non prendono così come i telefoni, e sono state tagliate le gomme delle macchine! Se a questo si aggiunge la sparizione dell’ingegnere Torres e dell’hard disk di Samantha con tutti i suoi importanti dati la situazione diventa davvero difficile. Cosa sta succedendo? Chi è il sabotatore? Quale il motivo?…

Non è finita qui perché arriva anche la morte di un personaggio probabilmente spinto da una balaustra che ha lasciato una scritta dalla quale si potrebbe ricavare il nome dell’assassinocome da un celebre capolavoro. Ma sarà veramente lui?…

Ora è possibile una telefonata alla polizia.Prima che arrivi Gabriele, vestiti i panni di Miss Marple da lui adorata, si butta alla caccia del colpevole insieme a tutti i monologhi interiori che lo assillano. Una vera tensione dentro una atmosfera claustrofobica. Fino a quando…Ecco ora ha capito, deve correre verso il telescopio numero 3. Riuscirà il nostro novello eroe…?

Alla fine critica verso il mondo della ricerca “un casino, un vero casino” dove vengono richiesti sacrifici incredibili. Si deve produrre e produrre in continuazione in ogni settore trattati quasi come schiavi, anche se “senza la curiosità che lo muove l’uomo non è niente.” 

Buona lettura.