Castiglion Fiorentino si tinge di Giallo in occasione e in forza dell’imminente conclusione (il 28 luglio) del premio di racconti inediti del mistero Toscanaingiallo.it
L’originale mostra si trova nel cuore del paese, in piazza del municipio e comprende circa cinquecento volumi Mondadori rari, da collezione, in esposizione protetta, (i primi quattrocento de “Il giallo Mondadori” e le prime “palmine” anteguerra).
I volumi originali sono messi in risalto da un centinaio di locandine appese alle pareti, che ripercorrono la storia del giallo dagli anni Trenta a oggi. Dotate di schede esplicative in italiano e in inglese oltre che una gioia per gli occhi si tratta di una ricostruzione interessante, una cavalcata di genere di grafiche e contenuti (oserei dire abbondanti), da Agatha Christie a Ellery Queen, passando per Rex Stout e S.S. Van Dine.
Sono esposte anche alcune edizioni rarissime del giallo prima di Mondadori, degli anni Venti. Non mancano fotografie e note didascaliche dei grandi che hanno fatto la storia del giallo italiano in tivù come Tino Buazzelli (il grande Nero Wolfe) e Giorgio Albertazzi (Philo Vance).
"Oltre a rappresentare una ghiotta scorpacciata “gialla” per i collezionisti e gli appassionati del genere - ci dice Lucio Nocentini, organizzatore dell'evento- sarà un invito a entrare in questo mondo fatto di intrighi di carta anche per coloro che ne sono digiuni. Esilaranti certe didascalie tipo quelle di Agatha Christie che dichiara che “il marito perfetto è un archeologo perché più la moglie invecchia e più lui la trova interessante…” o gli aforismi di Rex Stout estrapolati dai suoi capolavori: ne cito giusto un paio: “Qualsiasi persona in prossimità di un delitto si sente nervosa. A volte anche l’assassino stesso” e “I beni andranno a qualcuno, un giorno o l’altro: i parenti saltano sempre fuori quando ci sono dei quattrini”
La collezione appartiene al Castiglionese doc Lucio Nocentini, classe 1954, che oltre a essere scrittore di gialli da anni è anche ideatore e curatore della mostra.
L’inaugurazione si è tenuta domenica 21 luglio, alle 18, nella sede del Municipio. La mostra resta aperta al pubblico fino al 17 agosto.
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