La gatta ha dato l’allarme di Dolores Hitchens, Sellerio 2024.

Letto il titolo visto e preso. La gatta mi intrigava. E’ Samantha, inseparabile compagna dagli occhi verdi di miss Rachel Murdock settantenne cacciatrice di intrighi, che si fa scorrazzare per tutta Los Angeles da un agente immobiliare all’altro fingendo di essere interessata alle case in affitto. Durante la visita di una casa in Beecher Street una bambina sta seppellendo un rospo, al quale portava sempre da mangiare, schiacciato da una scarpa. Si chiama Claudia e spiffera alla nostra vecchietta l’ostilità tra le famiglie dei suoi nonni, gli Hayes e i Byers, che abitano nelle case vicine. Per lei, poi, dentro a quella sfitta c’è sempre qualcuno che se ne va in giro, anche se non le credono. Ottima notizia per la nostra imbiancata cacciatrice alla continua ricerca di emozioni che, questa volta, affitta la casa. E si ritroverà invischiata in un bel caos…

Intanto viene a sapere che la madre di Claudia, Annie, è morta giovanissima e il padre Ronald non si è risposato ma sembra ancora preso dalla vecchia fiamma Alma Tellingham. E poi cominciano ad arrivare degli strani, inquietanti segnali: impronte sparite, improvvise e inaspettate apparizioni di alcuni personaggi, una spilla blu che sparisce e poi riappare, lettere rubate e poi ancora sottratte, anfratti segreti, plichi nascosti, la gatta che pare allarmata fino alla scoperta di una lima di ferro con sangue che prelude ad un omicidio proprio nella casa di miss Rachel!

Ed ecco, chiamato dalla nostra investigatrice, l’arrivo del tenente Mayhew, “grande, massiccio e muscoloso” con il “viso abbronzato e sfuggente”, che condurrà l’indagine scoprendo in quelle tre case “inquietudine, odio e intrighi, vecchi conti in sospeso da saldare e nuovi complotti in corso di elaborazione”, tanto da chiedere alla stessa miss Rachel di allontanarsi per la sua incolumità. Ma questa è decisa a restare, arriva un altro morto ammazzato e pure Claudia rischia la vita…

Chi è l’assassino? Siamo di fronte ad una specie di faida familiare scatenata dal classico testamento per cui chi rimane si prende tutto? Scoprirlo non sarà facile e c’è da rischiare pure la vita. Meno male che, al momento giusto, arriva la gatta…

Racconto brividoso ricco di sorprese, colpi di scena e un pizzico di ironia.

Buona lettura.