Sherlock Holmes e lo spettro dello pterosauro

Mark Mower è protagonista anche questa settimana nella collana Sherlockiana (n. 457) con il racconto lungo inedito tradotto da Paola Cartoceti  Sherlock Holmes e lo spettro dello pterosauro.

Una serie di furti di rarissimi fossili, una morte misteriosa e l’orribile visione di un rettile estinto: Holmes e Watson indagano al British Museum e le loro ricerche li immergono nel mondo della scienza sotto l’occhio scettico dell’ispettore Bradstreet.

La verità è nascosta nel cuore stesso di Scotland Yard… e in un praticello non lontano. Forse, dietro a tutto ciò, si nasconde una minaccia ancora più temibile…

L'autore

Mark Mower è un autore e storico britannico la cui passione per le avventure di Sherlock Holmes e del dottor Watson è iniziata all’età di dodici anni, quando ha visto un film in bianco e nero interpretato dagli impareggiabili Basil Rathbone e Nigel Bruce. Si è poi immediatamente procurato le storie originali di Sir Arthur Conan Doyle; la sua continua ricerca di altri adattamenti cinematografici e versioni televisive è diventata un’ossessione che non lo ha abbandonato da allora.Membro della Crime Writers’ Association e della Sherlock Holmes Society di Londra, Mark ha scritto numerosi libri che trattano di omicidi e misteri, sia reali che di fantasia. Il suo primo racconto con protagonisti Homes e Watson, The Strange Missive of Germaine Wilkes, è apparso all’interno di The MX Book of New Sherlock Holmes Stories – Volume 1 (MX Publishing, 2015). La sua raccolta di racconti con protagonista Holmes, A Farewell to Baker Street (MX Publishing, 2015), è stata pubblicato poco più tardi.Oltre a scrivere, Mark è docente di criminologia e storia sociale. Vive in Inghilterra, nel Suffolk, non lontano da Beccles.