George Robert Sims è un nome che forse in Italia dirà ben poco, ma che nel Regno Unito è ricordato per aver firmato a cavallo tra ‘800 e ‘900 numerosi articoli per la stampa, opere teatrali e per il cinema e anche poesie e racconti gialli. Per questi ultimi in particolare ha dato vita ad un personaggio che potremmo considerare come una vera e propria collega di Sherlock Holmes. Il suo nome è Dorcas Dene, investigatrice privata nella Londra vittoriana.
Sims era dichiaratamente un estimatore di Arthur Conan Doyle, al quale peraltro lo legava una sincera amicizia, e la sua Dorcas Dene può essere considerata una sorta di omaggio alle opere del collega, di cui ha ripreso le atmosfere e i temi per dare vita ad una delle prime investigatrici del panorama letterario anglosassone, dotata di un fiuto e di qualità paragonabili a quelle di Sherlock Holmes. Oggi grazie alla casa editrice Il Palindromo possiamo riscoprirne le gesta nell’antologia Le avventure di Dorcas Dene.
Il volume si compone di cinque avventure attraverso cui il lettore può apprezzare le origini e soprattutto i talenti del personaggio. Chi conosce Sherlock Holmes non avrà difficoltà a individuare le similitudini che rendono la Dene una sua epigone, tuttavia i racconti di Sims non sono dei meri tentativi di imitazione. Le imprese dell’investigatrice sono gradevoli e ben congeniate, grazie anche ad una scrittura essenziale basata in maniera decisa sui dialoghi più che sulle lunghe descrizioni tipiche di una certa letteratura ottocentesca.
Nonostante le innegabili somiglianze, come la presenza di un assistente/biografo e i talenti per il travestimento e le deduzioni logiche, Dorcas Dene ha una propria personalità che le consente di non scimmiottare il collega più famoso. Il personaggio è nato all’indomani della scomparsa di Sherlock Holmes sulle cascate del Reichenbach e nelle intenzioni del suo autore doveva colmare il vuoto lasciato dall’investigatore proponendo ai lettori una figura innovativa come quella di una donna fortemente emancipata alle prese con una serie di delitti.
Ognuno dei racconti mette in mostra uno dei talenti della Dene, che viene così presentata ogni volta in modo diverso. Nel primo della serie, intitolato Il Concilio dei Quattro, vengono spiegate le origini della protagonista e della propria famiglia, così come l’incontro con Mr. Saxon, colui che diventerà l'assistente e soprattutto il narratore delle avventure. Nella sua prima indagine la Dene viene coinvolta nella sparizione di un giovane appartenente ad una facoltosa famiglia londinese.
L'uomo dallo sguardo strano mette in mostra le capacità deduttive dell'investigatrice, chiamata a svelare il mistero dietro l'aggressione alla figlia di un ex Colonnello in pensione. Un maniaco potrebbe aggirarsi tra le campagne londinesi e Dorcas Dene dovrà scoprire se è questa l'ipotesi più plausibile.
Il furto di alcuni gioielli è invece il caso racconto ne La lucertola di diamanti dove, grazie alle sue abilità nel travestimento, la Dene può indagare in piena libertà direttamente sulla scena del crimine, un'altra caratteristica che la accomuna a Sherlock Holmes. Mentre ne Il misterioso milionario l’investigatrice accetta di indagare su un caso di adulterio, dietro cui potrebbe celarsi un piano criminale ben più complesso di una scappatella.
Infine L'omicidio di Haverstock Hill è forse il racconto più interessante, con una trama ricca di colpi di scena in cui la Dene si cimenta con efficacia nell'analisi comportamentale del presunto colpevole, un marito accusato dell’omicidio della moglie e nel frattempo internato in una casa di cura, e soprattutto della scena del crimine.
Come detto i riferimenti alle opere di Conan Doyle sono evidenti e disseminati tra i racconti sotto forma di citazioni e palesi rimandi a Sherlock Holmes, prova ulteriore di quanto questa figura letteraria abbia influenzato non solo Sims ma un’intera generazioni di scrittori. Ma Dorcas Dene merita attenzione e rispetto, soprattutto da parte di chi desidera leggere racconti brevi ed essenziali, ben scritti e il cui vero protagonista è il ragionamento logico per giungere alla scoperta del colpevole.
Completano il volume l'introduzione critica a cura di Salvatore Ferlina e le riproduzioni di un ritratto dell'autore e della copertina originale della raccolta pubblicata nel 1897. Piccole ma gradevoli accortezze che rendono l'antologia ancora più preziosa per il lettore appassionato.
Le avventure di Dorcas Dene di George Robert Sims, Il Palindrono, Collana Kalispéra, 252 pagine, brossura, Euro 13,00 – Traduzione di Viviana Carpifave
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