A volte i programmi di traduzione automatica fanno strani scherzi. Soprattutto quando c’è di mezzo il dialetto ligure. Succede così che il nome di una città derivato da quello di una grotta, Arma di Taggia, in provincia di Imperia, venga associato a quello di un’arma vera e propria, weapon in inglese. E quindi anziché un più appropriato Taggia’s Cave si finisce per avere Taggia’s Weapon. Che sembra quasi il titolo di un libro noir. Anzi, lo è. È infatti accaduto che lo scrittore imperiese Eugenio Ripepi abbia raccolto la suggestione del traduttore per dare vita a una antologia di racconti gialli ambientati nella bella città della provincia di Imperia.
Francesco Basso, Fabio Beccacini, Paolo Fittipaldi, Marino Magliani, Matteo Monforte, Bruno Morchio, Marco Vallarino sono gli scrittori coinvolti da Ripepi nel progetto tinto di noir. Il libro, pubblicato da Fratelli Frilli Editori con il titolo “Giallo Arma di Taggia”, sarà presentato la sera di domenica 19 settembre proprio ad Arma di Taggia. L’appuntamento è per le 21 a villa Boselli: ingresso libero con green pass o documento omologo e prenotazione al 339 5753743.
Madrina dell’evento sarà Ilaria Salerno, venticinquenne fotomodella e giornalista di Sanremo News. L’influencer armeasca, che su Instagram vanta oltre 100 mila follower, si calerà nei panni di dark lady per affiancare alcuni degli autori dell’antologia nel dialogo con il pubblico.
Questi i racconti proposti dal volume disponibile in edizione cartacea nella collana SuperNoir a 14,90 euro e in ebook a 6,99 euro:
- “Il sonno dell’assasino” di Francesco Basso
- “Aurelia” di Fabio Beccacini
- “Benny” di Paolo Fittipaldi
- “Passaggio di frontiera” di Marino Magliani
- “Taggia blues” di Matteo Monforte
- “La bellezza è il tuo destino” di Bruno Morchio
- “Gesù in accappatoio blu” di Eugenio Ripepi
- “Matri-pande-monio” di Marco Vallarino
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