Paolo Gulisano ci offre un nuovo testo dedicato al detective più fanoso del mondo. Il libro, uscito da fine settembre, si intiola Indagine su Sherlock Holmes. Lettura scorrevole e piacevole allo stesso tempo, prende in considerrazione il tema affrontandolo in 14 capitoli ben strutturati.Si tratta di un’indagine sull’indagatore più famoso di tutti i tempi: questo saggio ci mette sulle tracce di Sherlock Holmes con garbo e con dovizia di particolari (di «indizi», per dirla con parole sue). È un viaggio nel mondo creato da Arthur Conan Doyle alla scoperta di un personaggio più vivo che mai, continuamente rivisitato dal cinema e dalla letteratura, il più grande investigatore di tutti i tempi che da 130 anni continua a risolvere nuovi casi; ma è anche la biografia di un uomo che avrebbe voluto ottenere la fama e la gloria per mezzo dei romanzi storici, e che invece finì involontariamente per reinventare e rendere opera d’arte il romanzo giallo.
Scopriremo i legami con il metodo diagnostico dei medici, il fatto che Conan Doyle un po’ ce l’aveva con Holmes, la profondità di ragioni e di idee, ma anche di turbamenti, che si nascondono sotto l’apparente levità di quelle storie avvincenti.E alla fine si capisce che in gioco c’è niente di meno del problema del male e di come affrontarlo, e che i gialli, almeno «questi» gialli, sono una metafora della condizione umana. C'è anche un capitolo dedicato ai nemici di Holmes.
Un ringraziamento da parte mia all'autore che a pagina 228, nel paragrafo deidicato agli apocrifi, ha voluto citarmi.
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