Dario Flaccovio editore ha dato alle stampe un nuovo giallo di Carlo Barbieri. Un romanzo dalle scene e i ritmi di un film, ricco di crescente tensione ma anche di tenerezza e umorismo. In primo piano è la Palermo estiva e colorata nei giorni in cui si prepara alla grande festa in onore della Santa patrona, il Festino. Ma questo non sarà un anno come gli altri: secondo i servizi segreti, è in preparazione un attentato suicida di matrice islamica. E la notizia non deve trapelare.

Tra i pochi che ne vengono informati vi è il commissario Francesco Mancuso della Omicidi, la cui vita professionale e privata viene immediatamente condizionata. Lavorando su un caso di routine a Ballarò, Mancuso si troverà a essere il protagonista decisivo in una vicenda che accelererà rapidamente verso una partita a due con un finale al calor bianco.

La difesa del bufalo

di Carlo Barbieri

pagg. 208

euro 16,00

Dario Flaccovio Editore

L'autore

Carlo Barbieri è nato nel 1946 a Palermo. Ha vissuto nel capoluogo siciliano e a Catania, Teheran e  Il Cairo. Adesso risiede a Roma ma torna spesso nella sua Sicilia. Ha scritto Pilipintò-Racconti da bagno per Siciliani e non, i gialli La pietra al collo, Il morto con la zebiba (pubblicato anche nella collana Noir Italia de IlSole24Ore), Il marchio sulle labbra e Assassinio alla Targa Florio – gli ultimi due con Dario Flaccovio Editore. Con la stessa casa editrice ha pubblicato anche la raccolta di racconti Uno sì e uno no. Barbieri è stato premiato, fra l’altro, al Giallo Garda,  al Città di Cattolica, al Città di Sassari, all’Efesto-Città di Catania e per due volte all’Umberto Domina. Cura una rubrica con Malgradotutto e collabora con diverse testate web.