Ci è giunto ieri in redazione il numero 31 di The Strand Magazine, l’organo dell’Associazione Uno Studio in Holmes.
Dopo il consueto doppio editoriale, il primo a firma Stefano Guerra, il secondo per mano di Michele Lopez, questo nuovo numero presenta al suo interno una parte degli atti del convegno di USIH svoltosi circa un anno fa, nel novembre 2014, in quel di Porto Venere. Il resto dei lavori verrà pubblicato sul trentaduesimo numero che dovrebbe includere anche gli atti principali del convegno svolto a Verona lo scorso 13 giugno.
Il tema principale affrontato è quello del mare nelle avventure di Holmes, con consueti ottimi interventi tra i quali “I nodi marinari nel Canone” di Stefano Guerra con Carlo Eugenio Casini e “Clark Russell’s Fine Sea Stories” di Michele Lopez. Curioso l’intervento della svizzera Brigitte Latella che cerca collegamenti tra i personaggi di Harry Potter e quelli di Sherlock Holmes (nel film Piramide di paura), visto che Chris Columbus è il regista di quest’ultimo film e di alcuni con il maghetto.
In chiusura si segnalano due esperimenti letterari. Il primo riguarda The Field Bazaar di Arthur Conan Doyle tradotto in romanesco da Roberto Vianello, mentre il secondo è la traduzione in siciliano da parte di Nietta Pistorio Gervasi e Nino Pulvirenti del racconto canonico A Case of Identity. Per l’occasione i due racconti sono diventati Er Bazzàro de Bonificènza e ‘N casu di riconuscimento. Divertente per chi ama e conosce i due dialetti.
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