Cosa può spingere una tranquilla e bonaria cuoca di campagna a gettarsi dalla finestra? E perché il suo suicidio tormenta la giovane nipote? A questa e altre bizzarre domande Holmes sarà chiamato a dare risposta, in un’indagine che rivelerà inattesi risvolti, facendo luce anche sulla morte sospetta di un’anziana signora di campagna. Ma questa volta la soluzione del mistero procurerà al dottor Watson un’amara delusione. Se volete conoscere tutta la storia, da oggi è in vendita l'ottantesimo volume di "Sherlockiana" scritto da Cristina Biglia e intitolato Sherlock Holmes e l'avventura della cuoca impazzita.

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Cristina Biglia, nata a Genova nel 1965, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, da sempre amante della letteratura gialla e appassionata di Sherlock Holmes e dell’epoca vittoriana, ha soggiornato per diversi periodi in Inghilterra, approfondendo la sua passione per la cultura britannica. Collezionista di romanzi di Agatha Christie e delle opere di Sir Arthur Conan Doyle e autrice di alcuni racconti gialli, ha esordito con un apocrifo holmesiano nel 2011 sulle pagine dello Strand Magazine pubblicato a cura dell'associazione "Uno studio in Holmes" di cui è socia dal 2008.