Oggi segnalo due racconti Sherlock Holmes batte un colpo di Simone Nava e Una tranquilla gita fuori porta di Aristide Bergamastro.
Partiamo dal primo. Siamo a Londra nel 1924. Lettera di Watson a Holmes che è diventato apicultore nel Sussex. Dal giorno della sua supposta morte e quella, purtroppo vera, dell’adorata moglie Mary, il dottore vive ritirato in depressa solitudine. Spinto dalla signora Kemp, che svolge i lavori di casa, ad una seduta spiritica, sente la voce della moglie. Altra seduta ed ecco lo spirito di Holmes che lo accusa del suo tentato omicidio nei gorghi delle cascate e dell’uccisione di Mary. Possibile?...
Veniamo al secondo. Per la famosa coppia arriva un invito a Bridlington da parte di Arthur Ginsburg, campione nazionale di scacchi 1885, 1886 e 1887 (Watson spera che Holmes venga sonoramente battuto). Tra gli ospiti Jack Orson “il più abile cacciatore di taglie del regno”, avendo aiutato più volte con successo Scotland Yard, l’ispettore di polizia del luogo Homer Bradley (ce l’ha fina con Orson per avergli rovinato la carriera) e la signorina Quigley, innamorata respinta sempre del suddetto Orson. Un biglietto minaccioso “Presto verrà il tuo momento” e il di sopra nominato rimane stecchito per avvelenamento da aconico. Avvelenato, ma come? In che modo? E per quale motivo?
Racconti ben costruiti e di gradevole lettura.
Da ricordare, inoltre, un sacco di belle rubriche tra cui la Disanima del Canone di Enrico Solito. Questa volta è preso in considerazione I signori di Reigate (REIG). Holmes si riposa proprio in questo luogo nel Sussex. Watson e un vecchio amico camerata dell’Afghanistan, ora colonnello, vanno a trovarlo. Furto in una villa vicina, seconda rapina con morto ammazzato nella villa di Cunningham, buoni vicini del colonnello. E’ stato ucciso il maggiordomo colpito al cuore. Holmes sta male, commette uno sbaglio, sembra essere fuori di testa. Sparisce (tipico del personaggio). Ma c’è un perché a tutto questo...
Buona lettura: www.delosstore.it/delosbooks/43578/sherlock-magazine-28/
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