In libreria in questi giorni di metà settembre il romanzo Villa Tre Pini (2012) scritto da un autore molto conosciuto in campo editoriale: Marco Polillo.

Nel campo della narrativa gialla Marco Polillo è noto sia come scrittore e sia come editore in quanto a suo tempo ha dato vita alla casa editrice Polillo Editore, specializzata nel presentare ottimi gialli d’annata pubblicati nelle collane I bassotti e nella più recente I mastini.

Nel presente romanzo ritroviamo un personaggio che piace a moltissimi lettori che rispone al nome di Enea Zottìa ed è vicecommissario di polizia della Questura di Milano. Persona dalla profonda umanità con un suo talento particolare che lo porta a privilegiare, nelle indagini come nella vita, il sentimento rispetto alla ragione.

Serena, la donna con cui Zottìa ha una relazione, è stata invitata da una sua amica a passare alcuni giorni nella sua villa che si trova nelle vicinanze del Lago Maggiore. L’invito comprende anche altre persone amiche della padrona di casa e comprende anche il vicecommissario.

Zottìa al suo arrivo trova però una situazione piena di tensione, i vari ospiti sembrano nascondere qualcosa, anche Serena ha un atteggiamento non normale e lui si sente un poco emarginato da tutti.

Sarà la morte di una persona ospite della villa che interromperà le vacaze di Zottìa che dovrà tornare nei panni di poliziotto.

l’autore: 

Marco Polillo, nato a Milano, è stato direttore generale di Rizzoli e Mondadori, e da anni si occupa della casa editrice che porta il suo nome. Attualmente è presidente dell’Associazione Italiana Editori. Da sempre appassionato di gialli, ha curato numerose antologie. Ha pubblicato Testimone invisibile (Piemme 1997 e 2010) e Corpo morto (Piemme 2009) e Il pontile sul lago (Rizzoli 2011, Bur 2012), sempre con il vicecommissario Enea Zottìa come protagonista.

la quarta: 

Non potrebbe essere più felice Serena quando l’amica Maria Carla la invita a trascorrere gli ultimi giorni dell’anno a Villa Tre Pini, sulle incantevoli colline del Lago Maggiore. La aspetta una vacanza piacevole e in ottima compagnia: con lei il marito di Maria Carla, Aureliano Severi - editore bizzarro e irascibile – e alcuni ospiti e amici della coppia, tra i quali un noto albergatore di Cortina, uno scrittore in cerca d’ispirazione e il vicino di casa dei Severi, l’avvocato Cantoni. E qualche giorno più tardi è previsto l’arrivo di Enea Zottìa, il vicecommissario di polizia della Questura di Milano con il quale Serena ha in corso una complicata storia sentimentale.

Mentre il silenzioso domestico Walter si occupa delle faccende di casa, i giorni a Villa Tre Pini

sembrano scorrere spensierati, allietati dalle frequenti visite del sempre disponibile Sebyl, un uomo dal passato misterioso e dal ricco portafoglio. Ma quando Zottìa arriva, si accorge subito che qualcosa non va: la compagnia lo emargina, Serena non è la donna di sempre, la tensione diventa ogni giorno più palpabile. Chi è in realtà Sebyl? E gli altri ospiti sono davvero le persone che sembrano o nascondono qualche segreto inconfessabile? Ed ecco che, una notte, una morte improvvisa costringe Zottìa a rientrare nel suo ruolo di investigatore per svelare misteri che

hanno radici lontane.

Marco Polillo, Villa Tre Pini (2012)

Rizzoli, collana Rizzoli Best, pagg. 304, euro 18,00