L'evoluzione del Giallo Mondadori, con un occhio di riguardo a Conan Doyle e agli apocrifi sherlockiani

Intervista a Franco Forte, editor dei Gialli Mondadori

Articolo di Luigi Pachì

Giovedì 31 maggio 2012

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Abbiamo incontrato Franco Forte, da alcuni mesi editor di tutte le collane da edicola Mondadori, tra cui il Giallo Mondadori e i Classici del Giallo. Di seguito vi proponiamo quanto emerso dalla nostra chiacchierata.

Sherlock Magazine: Come sta evolvendo Il Giallo Mondadori da quando sei diventato editor apertura verso premi letterari, presenza in programmi radio, ecc?

Franco Forte: Credo che il Giallo Mondadori avesse bisogno di farsi un po' di promozione, di far sapere alla gentye, ai lettori, che ogni mese sbarca in edciola con parecchi titoli, tutti romanzi di altissima qualità, spesso inediti di valore in Italia, per di più proposti a un prezzo molto basso rispetto al mercato librario (4,90 euro). Ottimi romanzi con traduzioni integrali (a parte le ristampe di qualche classico ormai introvabile, per cui possiamo solo limitarci a dare una sstemata alle vecchie traduzioni, che in effetti prevedevano quasi sempre dei tagli ai testi originali), curati nel dettaglio - dalle copertine al formato grafico dei volumi all'editing - a un prezzo aggressivo. Questa è la proposta del Giallo Mondadori, una collana che certonon ha bisogno di presentazioni, ma che forse aveva bisogno di farsi un po' di promozione, per risvegliare l'interesse dei lettori di gialli e thriller. Così ho messo in campo una serie di iniziative che mi sembrano interessanti, per dare spazio alle nuove leve di giallisti italiani ma anche per promuovere la testata sui canali più disparati (dalla carta alla radio alla televisione).

Segnalo qui due delle iniziative che più stanno riscuotendo il consenso dei lettori e degli aspiranti scrittori di giallo, organizzate in collaborazione con Radio 24 e con la rivista Writers Magazine Italia (i link portao al regolamento di queste iniziative):

- Giallo 24: dieci racconti dalla radio alla carta: blog.librimondadori.it/blogs/ilgiallomondadori/2012/05/22/giallo-24/

- La Writers Magazine Italia valuta esordienti da pubblicare sui Gialli Mondadori: www.writersmagazine.it/forum/viewtopic.php?t=10414

E’ vero che che pubblicherete apocrifi sherlockiani?

Certo. Sherlock Holmes è sempre nel cuore degli appassionati, non solo di Conan Doyle. E non potendo disporre di nuove opere oltre a quelle del canone sherlockiano, fa piacere vedere che è fiorita un'intera branca della letteratura gialla dedicata agli apocrifi di questo straordinario personaggio. Stiamo selezionando i migliori, mai apparsi in edicola e in alcuni casi nemmeno in libreria, per proporli al nostro pubblico, che siamo certo li apprezzerà moltissimo. Il primo è "Sherlock Holmes e la tragedia del Titanic", di William Seil, previsto in uscita (con una magnifica copertina illustrata da Pinter) a luglio di quest'anno.

Ci sono progetti anche relativi al Canone, non è vero?

Sì, perché con mio sgomento, quando sono arrivato a dirigere questa collana ho scoperto che nessuna delle antologie di Conan Doyle dedicate ai racconti di Sherlock Holmes è mai apparsa nei Gialli Mondadori. Blasfemia! Dobbiamo rimediare, e lo faremo già da quest'anno, con la pubblicazione della prima delle cinque antologie canoniche (Le avventure di Sherlock Holmes), i cui racconti stiamo revisionando e rendendo il più possibile aderenti al canone, per offrire ai lettori il miglior prodotto possibile... come sempre al prezzo più basso!

Quali altri programmi state ipotizzando per la prossima annata dei Classici del Giallo? (titoli, autori, ecc)

Sono moltissime le novità che proporremo. Dal ritorno di un'autrice del calibro di Anne Perry nei Gialli, con le sue serie più famose (quelle di Pitt e di Monk), alla pubblicazione di due inediti di Anthony Berkeley, e poi, oltre ai "Soliti" Carter Dickson, Chase, Stout, Woolrich, Christie, Gardner e molti altri, anche il recupero di ottimi romanzi di autori come Patrick Quentin (My son, the murder), Elisabeth Ferrars (The seven sleepers), Ngaio Marsh (Enter a murderer e Grave mistake), John D. Macdonald (A purple place for dying) e moltissimi altri.

Che sensanzione ti stai facendo del pubblico che vi segue in edicola?

E' un pubblico talmente vasto che è impossibile dirlo, per quanto il blog del Giallo Mondadori sia piuttosto vivace e in redazione arrivino ogni giorno decine di mail con richieste di pubblicazione, invio di racconti, consigli e suggerimenti, che noi

accogliamo sempre a braccia aperte. Di certo, da quando si è ricominciato a parlare del Giallo Mondadori, anche con la presenza a vari festival (ricordo per esempio che a ottobre di quest'anno, dal 5 al 7, si terrà a Grado il Festival Grado in Giallo, che ogni anno diventa sempre più un punto di riferimento per gli appassionati del genere, con cui il Giallo Mondadori ha stretto una partnership molto interessante: la sera di sabato 6 ottobre premieremo infatti a Grando il vincitore del Premio Tedeschi, che è il più importante premio dedicato al giallo in Italia, e i vincitori del premio Grado Giallo, per un racconto che sarà pubblicato in appendice a un Giallo Mondadori in edicola sempre in quel mese), il pubblico sembra più attento e sollecito, e noi siamo pronti a rispondere con i fatti a qualsiasi interesse verso la collana e gli autori che pubblichiamo.