La Elara pubblica “fuori collana” il romanzo breve E poi dicono che le bestie siamo noi (2011)

L’autore è Giovanni Celano notissimo a Bologna in quanto volontario dell'Oasi Felina Mondo Gatto.

Il gatto è l'amico migliore dell'appassionato e dell'autore del fantastico e della fantascienza. Un libro su questi nostri amici a quattro zampe non stona, quindi, nella varietà di proposte degli Speciali: ma certo questo piccolo grande libro sorprenderà e affascinerà chi ha stretto quel rapporto di amicizia vera e orgogliosa che si stabilisce con il proprio gatto.

Si tratta di un racconto giallo con venature fantastiche, ambientato a Roma, città amata dall’autore e sede di numerose “tribù” di felini.

Una lettura fluida e piacevole che certamente sorprenderà per trama e narrazione e che il lettore difficilmente potrà dimenticare.

  

L’autore: 

Giovanni Celano è nato a Bologna il 13 aprile 1952. Diplomato Ragioniere nel 1972, nel 1974 inizia la sua attività lavorativa in Banca. Sposato dal  1976, abita a Bologna e lavora a Reggio Emilia dove è dirigente di un importante istituto di credito.

Con la moglie Carla è un volontario dell'Oasi Felina Mondo Gatto di Bologna, un'associazione Onlus che si prende cura di gatti abbandonati e spesso malati.

Dopo la sua opera prima "A-mici per sempre", in questo secondo libro si cimenta in un racconto giallo-fantastico, il cui vero protagonista rimane il gatto. Mantiene così la promessa fatta al gatto Cicerone di far meglio conoscere il mondo dei gatti, nella speranza che l'uomo possa considerarli con maggior rispetto.

 

la “quarta”: 

"Il gatto non offre la sua amicizia al primo incontro, vuole conferme, vuole lealtà e rispetto, ma è pronto a ricambiare tutto questo con un dono importante, senza secondi fini: il dono dell'amicizia e dell'amore.

Ho conosciuto gatti abbandonati, malati, mutilati e mai ho visto tanta dignità nella loro sofferenza. Ho conosciuto gatti cuccioli, giovani e sani e mai ho visto tanto entusiasmo per la vita. Ho conosciuto gatti randagi stanchi e affamati e mai ho visto tanta paura nei loro occhi. Ho conosciuto gatti adottati e mai ho visto tanta riconoscenza nel loro sguardo".

Queste le parole dell'autore, Giovanni Celano, che in questo racconto fantastico ha voluto descrivere ed elogiare la razza felina, vera e incontrastata protagonista di tutte le pagine scritte. Ma leggendo tra le righe si scoprirà anche che il vero filo conduttore di questo libro è l'amicizia e l'amore per il creato. Concetti di antica memoria che non hanno "data di scadenza" o controindicazioni "da consumersi preferibilmente entro..." e che per i più sono e restano i valori fondamentali della nostra esistenza.

Un racconto giallo ai limiti della fantascienza, ambientato a Roma, la nostra meravigliosa capitale, amata dall'autore.

 

Giovanni Celano, E poi dicono che le bestie siamo noi (2011)

Elara, pagg. 142, euro 12,50