La vivace e attiva casa editrice Elliot Edizioni presenta in questi giorni la nuova collana, Schegge che si prefigge di presentare ai lettori thriller italiani e internazionali. Una collana rivolta agli autori che sperimentano nuove direzioni all’interno di una narrativa che da tempo ha scavalcato i recinti del genere e che riesce a raccontare le paure e l’essenza stessa del vivere contemporaneo.
Schegge debutta a fine maggio con due romanzi, volti a esplorare il lato oscuro della mente umana:
Il gioco degli occhi (Der Augensammler, 2010) di Sebastian Fitzek, dove il re dello psychothriller tedesco, racconta l’agghiacciante storia del Collezionista, giocatore, come ama definirsi, ma serial killer a tutti gli effetti. Un personaggio che si nasconde, rapisce i bambini e lascia solo quarantacinque ore di tempo per trovarli, allo scadere li uccide lasciando su di essi una firma indelebile.
Momento Zero, di Luca Di Persio, thriller originale e potente che richiama le atmosfere dei film di Tarantino e il mondo enigmatico di Lost. Il romanzo racconta l’oscura storia che emerge dall’indagine di Assi, poliziotto-killer, che casualmente scopre un’organizzazione segreta, attiva da oltre duecento anni nel mettere in scena la morte dei propri clienti, persone comuni ma anche facoltosi (tra cui Marylin Monroe, James Dean, e altri ancora).
Ecco la quarta de Il gioco degli occhi:
Un pericoloso maniaco, detto il Collezionista di occhi, rapisce i bambini e li nasconde dopo averne ucciso la madre. Il padre ha quarantacinque ore di tempo a disposizione per scoprire il nascondiglio. Questo è il gioco. Quando l'ultimatum scade, la vittima muore. Ma l'orrore non finisce qui, perché al cadavere del bambino manca sempre un occhio. Oltre che per la squadra omicidi, il Collezionista è anche l'ossessione di Alexander Zorbach, un ex poliziotto diventato cronista di nera, che segue sin dall'inizio per conto del giornale le folli bravate del killer e che ben presto si rende conto di essere diventato una pedina importante in un duello mortale. Ma il Collezionista di occhi è astuto, non ha mai lasciato tracce fino a quando, improvvisamente, compare una testimone misteriosa: Alina Gregoriev, una giovane fisioterapista cieca che si presenta a Zorbach sostenendo di poter vedere nel passato delle persone attraverso il semplice contatto fisico. E forse il suo ultimo paziente è stato proprio il Collezionista... Con questo romanzo, Sebastian Fitzek, il più importante autore tedesco di psychothriller, dà vita a una nuova grandiosa invenzione narrativa in cui l'inizio è la fine di tutto
Sebastian Fitzek è nato a Berlino nel 1971 ed è autore di numerosi thriller di grandissimo successo tradotti in tutto il mondo, tra cui Il ladro di anime, Il bambino, Schegge e La terapia, tutti usciti in Italia per Elliot Edizioni.
La quarta di Numero zero:
Il mortale incidente d'auto in cui scompare Frank Altobelli, testimone chiave
Luca Di Persio vive a Roma, dove è nato nel 1975. Questo è il suo primo romanzo.
Sebastian Fitzek, Il gioco degli occhi (Der Augensammler, 2010)
Traduzione Claudia Crivellaro
Elliot Edizioni collana Schegge, pagg. 376, euro 18,50
Luca Di Persio, Momento zero (2011)
Elliot Edizioni collana Schegge, pagg. 248, euro 16,50
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