In anteprima assoluta JOI propone  "Sherlock", la miniserie di cui vi abbiamo parlato su queste pagine qualche mese fa e che ha letteralmente stregato il Regno Unito, facendo registrare nel primo episodio uno share medio del 31.5% con 8.698.000 di telespettatori, nel secondo 27,7% di share con 7.744.000 telespettatori e nel terzo e ultimo il 33,2% di share con 8.656.000 telespettatori. Ottimi risultati, se si considera che la media di rete si aggira intorno al 22.1% di share. Come vi abbiamo già riportato a suo tempo, la serie presenta un approccio contemporaneo al classico di Conan Doyle. Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch), annoiato e scontroso investigatore dei giorni nostri, vive e lavora a Londra usando, per risolvere i suoi casi, non solo il puro intuito deduttivo, ma anche le più moderne tecnologie investigative. Lo spessore professionale di Holmes si capisce anche dal modo in cui egli si rivolge ai poliziotti di Scotland Yard, molto simile a quello usato da House quando si rivolge all’amico e collega Wilson. Nella prima puntata della miniserie Serie è alla ricerca di un coinquilino con cui dividere le spese dell’affitto e per questo, un amico, gli presenta il dottor Watson (Martin Freeman), medico di guerra claudicante e reduce dal conflitto in Iraq, a sua volta in cerca di un appartamento. Dapprima il rapporto tra i due si rivela difficile, soprattutto a causa dell’atteggiamento indagatore di Holmes che poco si addice al desiderio di riservatezza di Watson, ma a poco a poco Sherlock riuscirà a risvegliare in lui la passione per il pericolo e i due finiranno per essere indispensabili l’uno all’altro, gettando le basi per il loro sodalizio personale e professionale. (Su JOI ogni venerdì alle ore 21.00, dal 18 febbraio al 4 marzo 2011)