Ancora un giallo che arriva dal Nord. Questa volta si tratta di Kjell Ola Dahl che i lettori italiani già conoscono e apprezzano e che ora avranno l’opportunità di leggere un’altra avventura degli investigatori Gunnarstranda e Frolich. il romanzo ora in libreria è intitolato Il quarto complice (Den fjerde raneren, 2005) ed è il quinto volume della serie che ha come protagonisti i due personaggi sopracitati.

Nel recente passato la Marsilio ha già pubblicato altri due romanzi di Kjell Ola Dahl, sono: Un piccolo anello d’oro (En liten gyllen ring, 2000) e L’uomo in vetrina (Mannen i vinduet, 2001) che hanno avuto una ottima accoglienza.

L'ispettore Gunnarstranda viene descritto come un tipo solitario, vedovo, fumatore accanito di sigarette che prepara lui stesso, parla al suo pesce rosso e si tocca spesso il riporto di capelli. Frolich il suo assistente  è più gioviale, decisamente robusto se non si vuol dire che è grasso, e ha una relazione stabile con una donna.

Oltre a scrivere degli ottimi romanzi gialli, l'autore ci fa conoscere molto bene il modo di vivere in quel paese nordico attraverso il racconto della vita di tutti i giorni dei vari personaggi e si scopre che non è tutto perfetto come ci è dato di pensare.

In questo romanzo il protagonista è in tutti i sensi l’ispettore Frolich che in una sparatoria ha l’occasione di salvare una donna, ma Elisabeth è quella che si può definire una “femme fatale” e Frolich se ne innamora totalmente senza badare che Elisabeth è sorella di un noto malavitoso della capitale norvegese e per lui saranno seri guai.

L’autore:

Kjell Ola Dahl è nato nel 1958. E’ un noto psicologo, giurista ed ex insegnante che, nel suo paese,  ha raggiunto una grande notorietà con i suoi romanzi. Dal suo debutto nel 1993, è sempre stato considerato in Norvegia uno dei migliori autori di polizieschi.

Ha scritto circa una dozzina di romanzi, di cui almeno dieci polizieschi e di questi sette hanno come protagonista l'ispettore capo Gunnarstranda della squadra omicidi di Oslo che nel suo lavoro ha un assistente di nome Frolich. Tutti i romanzi di questa serie sono in uscita per la Marsilio.

Un piccolo anello d'oro è stato premiato con il Riverton Prize e nominato al Brage Literary Prize, al Class Key e al Martin Beck Award.

la “quarta”:

Elisabeth ha i capelli neri e gli occhi di un blu profondo, le mani sottili avvolte in guanti di pelle lucida. E così che la ricorda l'ispettore Frank Frolich, un'immagine che si è radicata nel suo inconscio dal giorno in cui si è gettato su di lei per proteggerla da una sparatoria. Ma Elisabeth ha un fratello che nel mondo della malavita della capitale norvegese tutti conoscono, e il problema è che non gliene ha mai parlato.

Accecato dalla passione, Fralich si lascia trascinare in un gioco molto pericoloso e finisce per essere lui stesso coinvolto in un caso di omicidio. Prima di potersi liberare dalle accuse, e dall'ossessione per una donna che continua a sfuggirgli, dovrà vivere sulla sua pelle la violenza e la desolazione dei bassifondi di una Oslo insolita, questa volta non solo per fare giustizia, ma anche chiarezza dentro di sé. Con il nuovo caso di Gunnarstranda e Frolich, Kjell Ola Dahl, esponente della più raffinata tradizione del giallo scandinavo, ha scritto una versione contemporanea del classico hard-boiled, dove spogliarelliste ciniche, gangster, uomini d'affari corrotti e una indimenticabile femme fatale arricchiscono la trama di un poliziesco degno di Hammett e Chandler.

Kjell Ola Dahl, Il quarto complce (Den fjerde raneren, 2005)

Traduzione Giovanna Paterniti, Marsilio Editori, pagg. 331, euro 18,00

ISBN 978-88-317-9958-4