In libreria, edito dalla Sperling & Kupfer un romanzo che sicuramente sarà gradito ai lettori di romanzi gialli e a quanti amano i cani.
Con il titolo Attenti a quel cane (Dog on It, 2009) fa in suo esordio nella narrativa gialla-canina lo scrittore Spencer Quinn. il romanzo è stato un bestsellers negli Usa e viene narrato proprio da Chet investigatore a quattro zampe dal fiuto, inutile dirlo, eccezionale.
Chet vive con Bernie il suo “socio” umano della Agenzia Little, una agenzia investigativa che non naviga in acque tranquille per vili problemi pecuniari.
L’Agenzia è stata fondata da Bernie Little un ex poliziotto che ha sempre piccoli problemi di liquidità e subito dopo ha trovato in Chet un collaboratore eccezionale. Chet non ha nessun pedigree, è solo un grosso e fedele bastardo che pur avendo fallito l’ammissione alla scuola per cani poliziotti ora aiuta Bernie a risolvere difficili casi.
In questo primo episodio (altri due sono annunciati in uscita entro il corrente anno) la voce narrante sarà quella di Chet che racconterà come lui e Bernie si trovano ad indagare sul caso di una ragazza di quindici anni scomparsa, forse rapita, anche se manca la richiesta di un riscatto. Sembra un caso facile e di tutto riposo ma ben presto i due avranno a che fare con vari personaggi molto sgradevoli.
L’autore, pur inserendo un simpatico cane nella narrazione non si rivolge a lettori giovanissimi ma si tratta di un romanzo per tutte le età, dal ragazzo all’adulto. Descrive molto bene le varie caratteristiche canine: grande lealtà, gioia di vivere, un buon pasto, grande attenzione per un particolare, ma per brevi periodi e difficoltà a capire certi atteggiamenti umani.
Un buon giallo con due protagonisti veramente simpatici.
L’autore:
Spencer Quinn vive con la moglie e il suo cane Audrey a Cape Cod.
Racconta che l’idea di un romanzo con protagonista una coppia formata da un uomo e un cane, ma un cane che narra la storia dal suo punto di vista, gli è venuta parlando con sua moglie che gli suggeriva di inserire un cane nel romanzo.
Il risultato: un racconto avvincente e straordinariamente godibile.
Ora Spencer Quinn sta lavorando sodo alla prossima avventura di Chet e Bernie.
la “quarta”:
Simpatico, intelligente, testardo e con un fiuto infallibile: è Chet, braccio destro dell'Agenzia Little, socio di Bernie - investigatore privato sui generis con la propensione a ficcarsi nei guai -, nonché adorabile narratore di questo romanzo. Anche se è stato bocciato alla scuola di polizia, Chet è un detective fatto e finito, a partire dal naso... e terminando con una robusta coda che ha un ruolo di tutto rispetto, nel vivo delle operazioni. Già, perché Chet è un grosso cane - un simpatico bastardo dalle orecchie bicolori - con l'esuberanza di Marley e il talento di Sherlock Holmes. In questa loro prima indagine, Chet e Bernie, il quale ha accettato il caso per via di certi problemi di cassa che Chet non ha ben chiari, investigano sulla misteriosa scomparsa di Madison, una quindicenne coinvolta in un giro di loschi individui. In assenza di una richiesta di riscatto non sono sicuri che si tratti di rapimento, ma un fatto è certo: qualcosa puzza. E ne hanno la conferma quando cominciano le prime aggressioni ai loro danni.
I due si lanciano in una ricerca a tutto campo, con l'aiuto di Suzie Sanchez, giovane cronista sensibile al fascino dell'avventura... e degli investigatori. La caccia agli indizi li porta dai quartieri residenziali della Valley ai bassifondi, da Las Vegas al deserto, tra bande di motociclisti e villaggi fantasma. E quando, arrivati al dunque, i cattivi cercheranno di ribaltare la situazione a loro vantaggio, la strana coppia si rivelerà piena di risorse, soprattutto grazie ai superpoteri canini di Chet. Il quale dimostra ancora una volta di essere un compagno fanaticamente fedele (seppure distratto da questioni che fatica a capire, come divorzio, affidamento e altre bizzarre preoccupazioni umane).
Spencer Quinn, Attenti a quel cane (Dog on It, 2009)
Traduzione Marinella Magrì, Sperling & Kupfer Editori, collana Pandora, pagg. 310, euro 18,90
ISBN 978-88-200-4810-5
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