E dunque siamo arrivati al numero sedici della nostra rivista diretta da Luigi Pachì e pubblicata dalla Delosbooks.

Andiamo al sodo e partiamo dal racconto Il caso della porta che non si apriva di Pietro De Palma, noto cultore di “camere chiuse”. Anche qui ci troviamo di fronte ad uno di questi casi. Ed è un caso veramente particolare dato che il nostro Holmes viene chiamato a risolvere il problema di un delitto da Georges Bencolin (il cognome evoca un famoso personaggio di Carr), Capo della Surete di Parigi nell’anno 1881. Morto ammazzato con un colpo di pistola il Ministro degli Interni francese Leon Pompe. Stanza ermeticamente chiusa, porta accostata ma “qualcosa” ha impedito agli astanti di entrare. All’improvviso la porta si è aperta e…e leggetevi il racconto!

Seguono le mie Pillole velenose. Due: L’assalto delle pocce sulla invasione del gentil sesso da tutte le parti nel mondo della scrittura, e La corsa alla disgrazia, marchio di fabbrica di molti

romanzi polizieschi.

Da gustarsi lisciandosi i baffi (chi non ce li ha pazienza) Tutti i colori del thrilling: da Sergio Martino a Mastroianni…finalmente commissario di PS di Enrico Luceri.  Film, appunto, di Sergio Martino sul filo delle tematiche di Poe con gli incubi, il gatto nero, i cadaveri murati in cantina, o film “di deliranti visioni oniriche che si materializzano nei volti ora minacciosi, ora rassicuranti dei personaggi”. E poi film di Alfonso Brescia con ispirazioni alla Hitchcoock e quelli di Aldo Lado e Antonio Bido, di Luigi Comencini e di Steno. Per non parlare degli attori di prima qualità che li hanno interpretati come Adolfo Celi, Alessandro Haber, la Bisset, Trintignant, Peter Ustinov e via e via per finire al nostro Mastroianni. Grandi anni, quelli!

Con l’Osservatorio skerlockiano Luigi Pachì ci offre un sacco di notizie. Ne scelgo qualcuna: il ritrovamento di due brevi storie di Agatha Christie, il bel libro Commissione speciale di John Hall, pubblicato da Odissea Mystery, Le radici del noir fra letteratura e cinema di Pasquale Pede, pubblicato dalla fondazione Rosellini per la letteratura popolare, e altre informazioni interessanti sui DVD, sui fumetti, sulla numismatica ecc…Una miniera che non finisce mai.

Si continua con il bel racconto La presa del sangue di Cristian Fabbi, vincitore dello Sherlock Magazine Award 2008. Colpo di pistola. Morto il principe Barashi. Ancora una volta Holmes e Watson si trovano di fronte ad un caso particolare. Di mezzo una faida di sangue e il cosiddetto kanun…e non posso dirvi di più.

Articolo ampio e corposo Obiettivo G.K. Chesterton di Valentina Catania. Tema il rapporto particolare dello scrittore con la Storia. Colpito dalle parti irrazionali e romantiche, attacca il Socialismo, non risparmia il Capitalismo, accetta le differenze fra nazioni, ammira la Rivoluzione francese…Un bel lavoro di Valentina.

Terzo racconto Il prezzo della giustizia di Marco Negri. L’ispettore capo Paolo Canotti e il suo assistente Stefano Giovanardi alle prese con l’uccisione di Beatrice Maffei, (colpo di coltello alla gola). Di mezzo la passione, la relazione extraconiugale ma anche…

Il grande Enrico Solito alle prese con La disanima del canone: La banda maculata. Allucinazioni, fischi, strani rumori, una morte terribile di una ragazza tra le braccia della sorella, un patrigno aggressivo, i Nostri che indagano sul luogo…e alcune verità che si possono ricavare dalla lettura come i pregiudizi razziali che vengono citati solo per essere smentiti “I colpevoli non sono mai sanguinari extracomunitari o pericolosissimi lavatori di vetri, ma rispettabili cittadini britannici”. Vedi un po’ come è attuale questo Doyle!

Quattro recensioni in C’è un cadavere in biblioteca di Mauro Smocovich: La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson; Notti di raso bianco di Roberto Santini; Cattivo di Alessandro Berselli e Il turista di Olen Steinhauer.

Trovate la rivista su http://www.delosstore.it/delosbooks/scheda.php?id=33832

Buona lettura!

 

Sito dell’autore www.libridiscacchi.135.it