Dai primi di ottobre in libreria un romanzo, edito da Guanda, del giornalista svizzero Andrea Fazioli dal titolo Come rapinare una banca svizzera. Contini svolge la sua professione di investigatore privato a Lugano e benchè la Svizzera sia un importante centro finanziario dove gli intrighi sono all’ordine del giorno lui preferisce effettuare investigazioni di “piccolo cabotaggio” come pedinamenti e controlli di mogli che i mariti sospettano di tradimento, abita in un paesino di montagna e ha l’hobby della fotografia.

Questa volta rischia di finire in guai grossi e al suo fianco avrà Jean Salviati un ex-ladro che dovrà tornare in attività per salvare sua figlia in pericolo.

Romanzo molto curato che descrive assai bene i luoghi e i personaggi, colpi di scena e grande ritmo tengono ben desto l’interesse del lettore.

 

L’autore:

Andrea Fazioli, nato nel 1978, vive a Bellinzona, nella Svizzera italiana. È giorna­lista, attualmente lavora alla rsi (Radio­televisione Svizzera).

Nel 1998 ha vinto il Premio internazionale Chiara giovani. Nel 2004 si è laureato in Lingua e letteratura italiana e francese all’Università di Zurigo. Nel 2005 ha pubblicato il romanzo Chi muore si rivede per l’editore Armando Dadò di Locarno.

Nel 2008 ha pubblicato L’uomo senza casa, con cui ha vinto il Premio Stresa di Narrativa, pubblicato da Guanda

Il suo sito internet è: www.andreafazioli.ch

 

La quarta:

Come mai un rapinatore pentito, un de­tective privato e alcuni distinti borghesi sono coinvolti nel progetto della più so­fisticata rapina a una banca svizzera? Nella Confederazione delle banche si­lenziose, dei laghi calmi e dei prati ben tosati può succedere di tutto. E di nuovo Elia Contini, l'investigatore ticinese già protagonista di L'uomo senza casa, fini­sce nei guai. Al suo fianco, in una storia ricca di suspense e d'ironia, c'è Jean Salviati, ladro a riposo che riprende in ma­no i ferri del mestiere per salvare la figlia in pericolo. Inguaribile giocatrice di casi­nò, la figlia è infatti scivolata nella rete di un losco e ambizioso avventuriero che ha messo gli occhi su una favolosa tran­sazione di denaro. Anche in tempi di tur­bolenze finanziarie, una banca svizzera resta sempre sinonimo di forziere ben riempito e ben custodito. Svaligiarne una esige dal rapinatore la stessa precisione diligente e metodica applicata dai ban­chieri elvetici nella difesa della propria sicurezza: un piano dall'architettura raf­finatissima, costruito come un puzzle ge­niale. Ma niente è mai come sembra in questo romanzo dove i colpi di scena, scanditi da un inesorabile meccanismo a orologeria, non smettono di agitare una superficie solo in apparenza ordinata e tranquilla.

 

Come rapinare una banca svizzera di Andrea Fazioli,

Ugo Guanda Editore

collana Narratori della Fenice,

pagg. 341, euro 17,00

ISBN 978-88-6088-878-5