E’ da poco sugli scaffali delle librerie un volume dal titolo Il turista (The Tourist, 2009), ma il lettore non si lasci ingannare dal titolo, non è una guida turistica o note di viaggio di un viaggiatore.

Infatti il suo autore, Olen Steinhauer ci parla di una organizzazione super segreta formata da assassini, uomini determinati che portano a compimento gli incarichi che gli vengono assegnati in modo professionale e senza alcun rimorso. Sono conosciuti come i “turisti” e intervengono quando il potere e i “grandi interessi” sono minacciati e il lettore conoscerà Milo Weaver che un tempo era un turista, apparteneva a questo mondo segreto e pensava di esserne uscito fuori senza sapere che mai potrà liberarsi dal “turismo”.

Milo verrà rintracciato e il suo vecchio capo gli affiderà ancora una missione: deve rintracciare una sua vecchia amica, Angela, con lei ha effettuato missioni ma ora l’ordine è di ucciderla in quanto sta facendo il doppio gioco e passa informazioni ai cinesi.

Angela viene rintracciata ma Milo la trova morente e lui si trova come principale sospettato dell’uccisione della ragazza. Un tentativo di incastrarlo e Milo per sopravvivere deve tornare in pieno ad essere un “turista”.

I diritti cinematografici del Turista sono stati acquistati dalla «Smokehouse Pictures» di George Clooney. Clooney sarà il protagonista principale e il produttore del film.

In un articolo scritto per Entertainment Weekly, Stephen King si è soffermato su Il turista di Olen Steinhauer e ha dichiarato: «Il miglior romanzo di spionaggio dopo quelli di John le Carré che mi sia mai capitato di leggere. Milo Weaver è un agente della CIA, un Turista. La sua missione è quella di catturare un pericoloso killer il cui nome in codice è Tigre. Milo ci riesce, ma è l'inizio di una serie infinita di problemi. Una storia complessa di tradimento con un protagonista vincente e astuto allo stesso tempo».

Olen Steinhauer ha trentasette anni ed è a Baltimora, nel Maryland, ha vissuto a lungo in Virginia. Dopo un soggiorno di studi in Romania, ha concepito l’idea di una detective story  in cinque volumi ambientata nel mondo comunista durante la guerra fredda, con Emil Brod come protagonista. Neri Pozza ha pubblicato nel 2005 il primo volume di questa serie Il Ponte dei Sospiri. Steinhauer vive oggi a Budapest

 

 

la “quarta”:

Milo Weaver ha trascorso anni a guardarsi intorno sospettoso come un corriere della droga paranoico, anni a ingollare anfetamine e a osservare il tremito continuo delle sue mani, e a sentire Grainger, il suo ex capo, declamare mcipit di capolavori letterari per comunicare in codice il contenuto di nuove missioni. Una vita fatta di un incessante susseguirsi di città, camere d’albergo, volti minacciosi e cupe ossessioni, come l’interminabile caccia alla Tigre, un killer dal soprannome stupido ma

capace di uccidere come, se non addirittura meglio di lui.

Milo Weaver era, infatti, un turista. Uno di quelli che, secondo il Libro nero del turismo — la bibbia, il Sacro Graal dei turisti, il loro manuale di sopravvivenza esistente soltanto in introvabili ventuno copie — è pronto a eliminare chiunque senza pietà, in ogni istante e in ogni parte del mondo.

Nessuno conosce il Libro nero del turismo. Nessuno sa chi siano i turisti, poiché i turisti non appartengono all’intelligence, ai servizi segreti ufficiali di Stati e governi. Non si troverà mai un turista tra le spie, i burocrati, gli informatori che si esibiscono ogni giorno sulle pagine dei media di mezzo mondo.

I turisti non si vedono, non si dichiarano, non si conoscono, non parlano. Eppure sono la più organizzata, potente, feroce agenzia segreta che si conosca. Si muovono solo per le operazioni più oscure e gli scopi più inconfessabili, solo quando è in gioco davvero il potere, e i delitti esigono veri, spietati professionisti.

Milo Weaver era uno di loro. Apparteneva a questo mondo oscuro del quale pensava di essersi definitivamente liberato, ma nessuno può liberarsi del turismo.

Grainger lo ha scovato di nuovo e gli ha ordinato di partire per la Francia per una sporca missione: trovare Angela, sua vecchia compagna di avventure che sta facendo il doppio gioco.

 

Il turista di Olen Steinhauer (The Tourist, 2009, Traduzione Emanuela Cervini, Giano editore, collana NeroGiano, pagg. 431, euro 18,00)

ISBN 978-88-6251-053-0