In questi giorni approda sugli scaffali delle librerie una novità edita dalle Edizioni Angolo Manzoni che propongono il romanzo Notung, Ala che uccide scaturito dalla fantasia della scrittrice Anna Maria Emira Galletto.

Ormai gli affezionati lettori delle opere di questa scrittrice conoscono bene questo particolare investigatore, un tempo era un agente dei Servizi Segreti con mansioni speciali e il suo nome era Galvano Elles, un passato tragico con la morte delle moglie e del figlio uccisi per ritorsione. Nel suo lavoro è troppo indipendente e dai metodi poco ortodossi, così lascia i “servizi”, cambia il cognome in Rinucci e come professione farà l’investigatore. Insolito e con una personale interpretazione del Bene e del Male.

Ha la fortuna di possedere particolari doti paranormali: percezioni, sogni, visioni lo aiutano nelle situazioni più disparate, tanto che le Forze dell’ordine lo considerarono un indispensabile collaboratore esterno per casi difficili.

Questa volta l’indagine si svolge a Cerro Tanaro con la presenza preponderante della tecnolgia e di una “Ala che uccide”

 

L’autrice:

Anna Maria Emira Galletto è nata a Genova, da molti anni vive nell’Astigiano, a Cerro Tanaro, di cui in passato è stata primo cittadino. Laureata in Filosofia, ha collaborato alla “Terza pagina” del quotidiano “L’Unità”. Ama in particolare la montagna, cura con passione il suo interesse per la fotografia, la poesia e la storia locale. Inutile dire che altra sua passione è la scrittura.

Ha creato la figura di Galvano Rinucci, protagonista anche dei  4 romanzi precedenti editi dalla Edizioni Angolo Manzoni: Il Sigfrido Alato. L'investigatore Galvano Rinucci e il caso dei Licaoni; Il gioco delle stelle. L'investigatore Galvano Rinucci e il caso De Lyra; I roghi di Elles. L'investigatore Galvano Rinucci e il caso della cometa verde; La falena nera. L’investigatore Galvano Rinucci e il caso della farfalla assassina.

 

 

la “quarta”

La quinta avventura del ciclo di Galvano è ambientata a Cerro sul Tanaro tra oggi e domani. Galvano Rinucci investiga per conto dell’agenzia “Cervo Volante” di Genova, tiene un diario e ci interpella in prima persona, ma è sempre il solito cane sciolto.

Un’epidemia di morti per droga è la punta di un iceberg che porta il detective a ficcare il naso negli affari della Stainer Electronic, multinazionale guidata da un misterioso coreano di nome Yi... tutto per Notung, la famosa «Ala che uccide», un magnifico giocattolo di morte che se ne va in giro senza equipaggio, una sorta di cybernetic falcon. Tra amici che si rivelano nemici e nemici che si rivelano vecchi amici, servizi segreti e colpevoli segreti, eventi drammatici e premonizioni, il Bene trionfa, O così pare.

 

Notung. Ala che uccide – L’investigatore Galvano Rinucci e i prodigi di Cerro sul Tanaro di Anna Maria Emira Galletto (2008, Edizioni Angolo Manzoni, collana EAM Narrativa, pagg. 89, euro 9,00)

ISBN 978-88-6204-047-1