<<Il boom del poliziesco svedese non accenna a calare. I giallisti svedesi fanno una concorrenza sempre più forte ai loro colleghi americani. La mescolanza tra malinconia e violenza, ambientazione e crimine entusiasma tutti i lettori tedeschi>> Der Spiegel

 

<<Arrivati dopo i loro illustri colleghi americani o francofoni, i giallisti svedesi hanno saputo superare i cliché del romanzo di genere per approfondire i personaggi, conferendogli umanità, compassione e sofferenza>> Le Figaro

 

<<La novità più calda nel campo del poliziesco viene dai paesi freddi. I giallisti svedesi vendono molto, e il più famoso di tutti è Henning Mankell>> National Public Radio

 

<<Le peculiari qualità del giallo alla svedese - più cerebrale e meno sanguinolento di quello americano - stanno conquistando anche i lettori stranieri>> Giovanna Zucconi, La Stampa

 

Il giallo svedese ha da tempo superato i confini nazionali per affermarsi in tutta l’Europa, raggiungendo anche gli Stati Uniti, i paesi dell’Est, perfino l’Oriente. Gli scrittori di thriller e polizieschi svedesi che riescono a imporsi sul mercato internazionale sono ormai numerosi: gli editori di tutto il mondo si contendono le loro opere, scalano le classifiche di vendita, ricevono i premi più ambiti e prestigiosi, vengono recensiti entusiasticamente sulle testate più importanti, ispirano film e fiction televisive.

Si tratta di un fenomeno editoriale che ha del clamoroso, una vera e propria esplosione all’origine della quale c’è l’enorme successo di Henning Mankell, lo scrittore svedese più tradotto nel mondo. Ma se l’autore delle inchieste del commissario Wallander può vantare 30 milioni di copie vendute e traduzioni in 40 lingue, nella sua scia molti connazionali negli ultimi anni hanno saputo conquistarsi un posto di vertice sulla scena del poliziesco contemporaneo, e tra questi spicca spicca Stieg Larsson, la cui Millennium Trilogy è uno dei più eclatanti casi editoriali internazionali dell’ultimo decennio.

 

Oggi, insomma, la scuola del giallo svedese è una delle più importanti e vitali a livello europeo e forse mondiale, e Marsilio Editori è ormai diventata in Italia la casa editrice di riferimento. La collana Le Farfalle vanta infatti la selezione più ampia e articolata dei migliori autori svedesi di genere che una singola casa editrice possa offrire nel nostro paese, scrittori che sanno combinare un’avvincente trama poliziesca con le qualità letterarie, la suspense della caccia al colpevole con l’umanità dei protagonisti.

Nel catalogo Marsilio spiccano i nove titoli della celeberrima serie del commissario Wallander (un milione di copie vendute in Italia) di Henning Mankell e Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson, primo capitolo di una trilogia poliziesca che sta battendo tutti i record di vendite in ogni paese in cui viene pubblicata. Ci sono poi Leif GW Persson, i cui best-seller pluripremiati sono tradotti in tutto il mondo, Åsa Larsson, incoronata “Regina del giallo scandinavo”, la nuova stella del poliziesco nordico Arne Dahl, per mesi primo in classifica in Svezia e in Germania, e John Ajvide Lindqvist, definito dalla stampa lo “Stephen King svedese”. Tra le nuove proposte di prossima pubblicazione si segnalano infine Kjell Eriksson, autore della fortunata serie dell’ispettrice Ann Lindell, Liza Marklund che con i romanzi di Annika Bengzton ha conquistato le classifiche di 28 paesi, vendendo milioni di copie, e Camilla Lackberg, una delle più giovani autrici di thriller svedesi ad aver raggiunto il successo internazionale.

 

Forse il crimine nordico affascina per le suggestive ambientazioni, con spazi sterminati, lunghi inverni di neve e ghiaccio illuminati dalle aurore boreali, una natura idilliaca in cui si verificano orribili delitti. Ma c’è dell’altro. Questa nuova generazione di scrittori continua con coerenza la tradizione inaugurata a metà degli anni Sessanta dalla storica coppia Sjöwall-Wahlöo: ancor oggi, per uno scandinavo, il romanzo di genere non può prescindere dalla critica socio-politica e da una forte componente realistica. Al giallo è affidata la denuncia sociale, il compito di raccontare le inquietudini del nostro tempo.

Il giallo che viene dalla Svezia, in qualche modo, rappresenta la coscienza morale dell’Europa, una delle poche forme di letteratura che affronta domande di carattere morale, politico, sociale, ponendosi interrogativi sulla complessità della società globalizzata, le strutture del potere, dando voce a paure e riflessioni su un presente che si trasforma continuamente, e cercando delle risposte che possano raggiungere attraverso l’intrattenimento un vasto pubblico, affascinato dall’ambientazione esotica, ma in grado comunque di riconoscersi nel racconto.

Le uscite 2008 di Giallosvezia per Marsilio Ediotore: 

MAGGIO

L'estate dei morti viventi di John Ajvide Lindqvist

http://www.marsilioeditori.it/schedalibro.htm?codice7=3179454 

GIUGNO

La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson

http://www.marsilioeditori.it/schedalibro.htm?codice7=3179498

SETTEMBRE

Caduta libera di Leif GW Persson

http://www.marsilioeditori.it/schedalibro.htm?codice7=3179572 

OTTOBRE

Il lupo rosso di Liza Marklund

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Henning Mankell

Tra tutti, il più noto, un vero fenomeno editoriale degli ultimi anni, Henning Mankell (1948) vive tra la Svezia e il Mozambico, dove dirige il teatro Avenida di Maputo.

Autore di teatro dai primi anni settanta, ha scritto anche libri per bambini e per ragazzi, romanzi di ambientazione africana e testimonianze. Ma la serie che lo ha reso celebre è legata al commissario Wallander, con il quale ha raggiunto i primi posti delle classifiche di tutto il mondo, e che gli è valsa numerosi premi prestigiosi, tra gli altri il Los Angeles Times Book Award, il Golden Dagger Award, il Deutscher Krimipreis. Dai suoi romanzi sono stati tratti film e serie televisive.

Impegnato in prima linea nella lotta all’Aids, Mankell ha ricevuto anche numerosi riconoscimenti per il suo impegno civile e sociale, come il Tolerance Award, conferitogli da Desmond Tutu.

I suoi ultimi romanzi pubblicati da Marsilio sono Il ritorno del maestro di danza e Scarpe italiane.

 

Stieg Larsson

La sua trilogia, ormai considerata una serie poliziesca di culto, da cui è anche in preparazione un film, ha venduto oltre cinque milioni di copie in Europa e la sua uscita negli USA in autunno si annuncia come un evento editoriale. In Italia è già stato pubblicato il primo volume, Uomini che odiano le donne (6 edizioni e 50.000 copie in pochi mesi) e a metà giugno 2008 uscirà il secondo, La ragazza che giocava con il fuoco.

 

Leif GW Persson

Considerato uno dei maestri del giallo scandinavo, Leif GW Persson (1945) è un noto professore di criminologia che insegna alla Scuola nazionale di polizia ed è consulente del ministero di Giustizia, nonché collaboratore dei Servizi segreti svedesi.

Dopo tre romanzi pubblicati tra il 1978 e il 1982, per vent'anni si è dedicato alla saggistica e alle sceneggiature, per tornare nel 2002, con un vero e proprio trionfo, alla narrativa di genere. Tra la nostalgia dell'estate e il gelo dell'inverno è stato in Svezia un vero e proprio evento editoriale, considerato uno dei «migliori gialli di tutti i tempi» (Expressen), è rimasto al primo posto in classifica per cinque mesi consecutivi.

I suoi thriller, più volte premiati dall’Accademia Svedese, descrivono con grande realismo e sarcasmo il complicato mondo, cinico e brutale, in cui gli affari della polizia si mescolano alla legge e alla politica.

A settembre 2008 uscirà il suo ultimo romanzo, Caduta libera.

 

Liza Marklund

Affascinante autrice di una serie tradotta in 30 lingue che ha venduto oltre 7 milioni di copie nel mondo, al suo esordio l’ex giornalista televisiva Liza Marklund (1962), che vive oggi tra la Svezia e la Spagna, venne definita il “nuovo fenomeno europeo del thriller”. La sua protagonista è Annika Bengzton, giornalista con il vizio delle indagini.

In Italia sono già usciti da Mondadori Delitto a Stoccolma, Studio sex e I dodici sospetti. La rivista americana «Publishing Trends» ha scritto che nel 2002 e nel 2003 le novità in libreria di Liza Marklund sono state tra i libri più venduti nel mondo. Dai suoi romanzi sono stati tratti due film.

Per Marsilio è in uscita a ottobre 2008 Il lupo rosso.

 

 

Åsa Larsson

La serie, che si è affermata nei principali paesi europei e negli Stati Uniti, prevede dieci episodi.

Dal primo episodio, Tempesta solare, premiato come miglior giallo d’esordio dall’Accademia di Svezia, è stato tratto un film di grande successo in patria.

 

Kjell Eriksson

Per Marsilio è in preparazione Una bara di pietra, dove Ann Lindell, mentre cerca di mettere ordine nella sua vita, indaga un duplice omicidio le cui tracce portano a una potente industria farmaceutica

 

Camilla Lackberg

Camilla Läckberg ha debuttato non ancora trentenne con La principessa di ghiaccio, in uscita nel 2009 per Marsilio, primo romanzo di una serie ambientata in un paesino sulle coste occidentali della Svezia, che ha per protagonista la giornalista Erica Falck e il giovane ispettore di polizia Patrik Hedström. Con due milioni di copie vendute in patria, Camilla Läckberg, tradotta in sedici paesi, sta rapidamente conquistando le classifiche internazionali.

 Vivaista e giardiniere di Uppsala, Kjell Eriksson (1953) ha debuttato come giallista nel 1999, vincendo subito il premio dell’Accademia di Svezia. Si trattava del primo episodio della serie di Ann Lindell, ispettrice di polizia trentacinquenne, nonché ragazza madre, divisa tra indagini che partono dai quartieri di Uppsala e un bambino che l’aspetta al nido. Oggi gli episodi sono diventati sette, uno dei quali premiato anche come miglior giallo assoluto.Arne Dahl (1963) è lo pseudonimo di Jan Arnald, editor, scrittore, critico letterario svedese che vive a Stoccolma, dove collabora con l’Accademia di Svezia. Ha conosciuto il successo internazionale con la serie del «gruppo A» (di cui è già uscito La linea del male), la speciale unità di polizia che indaga crimini violenti di natura internazionale, per la quale gli è stato tra l’altro conferito il Deutscher Krimipreis. È considerato dalla stampa straniera il «nuovo Chandler», e in assoluto uno dei migliori autori di thriller attivi oggi in Europa. La serie prevede dieci episodi.John Ajvide Lindqvist (1968) è stato prestigiatore e cabarettista. Autore della serie TV Reuter & Skoog, ha scritto sceneggiature e testi teatrali. Dopo il fortunato esordio con il raffinato horror Lasciami entrare, un romanzo d’amore, vendetta e vampiri, ha pubblicato con altrettanto successo L’estate dei morti viventi (in uscita a fine maggio 2008 in Italia), una originale storia di zombie con la quale ha confermato di meritare l’etichetta di “Stephen King scandinavo” assegnatagli dai critici. Da Lasciami entrare è stato tratto un film, diretto da Tomas Alfredson, pluripremiato a vari festival internazionali e per cui già si parla di un remake hollywoodiano. Entrambi i suoi libri sono in corso di traduzione in numerosi paesi.Ǻsa Larsson (1966) è un avvocato fiscalista di Kiruna che, stanca degli straordinari in studio ha optato per la scrittura. La fortunata serie che l’ha incoronata «regina del giallo scandinavo» ha per protagonista Rebecka Martinsson, anche lei avvocato, che nelle sue indagini si avvale dell’aiuto dell’ispettrice di polizia Anna-Maria Mella, madre di quattro figli. Due donne determinate, spiritose, intelligenti, che devono affrontare problemi quotidiani non necessariamente legati solo alla loro professione, mentre indagano su sette, congreghe e traffici misteriosi tra i ghiacci della Lapponia.Giornalista, esperto mondiale di organizzazioni di estrema destra e neonaziste, Stieg Larsson (1954) è morto improvvisamente nel 2004. La sua Millennium Trilogy ha per protagonista l’affascinante giornalista Mikael Blomkvist, editore della rivista Millennium, nonché esperto di crimini finanziari, che viene aiutato nelle sue ricerche dalla giovane hacker Lisbeth Salander.