E sempre qui, ancora per la prima volta, appare la figura dell’investigatore ufficiale di Scotland Yard visto non più come macchietta da ridicolizzare, ma come unico, vero e grande protagonista, capace, lui solo, di diradare le tenebre e di risolvere il mistero. È il grande trionfo del Detective Bucket, competente, affidadibile, acuto, coscienzioso e sagace, una vera celebrazione e riconoscimento delle doti degli appartenenti al corpo “ufficiale” di polizia, un autentico tributo all’autorità costituita.

Dopo di lui, a sedici anni di distanza, giungerà il Sergente Cuff de La Pietra di Luna di William Wilkie Collins, universalmente riconosciuto come il capo stipite ufficiale di tutti i detective professionisti e vincenti nella storia della letteratura poliziesca.

Ma la carriera, e la vita, di Charles Dickens giungono al termine, lasciando incompiute anche le puntate del romanzo The Mystery of Edwin Drood, 1869/70, che costituisce a sua volta uno dei più grandi enigmi inespressi di tutti i tempi.

Poiché all’epoca non si usava, come molti erroneamente suppongono, scrivere un romanzo, e poi pubblicarlo a episodi, ma piuttosto l’inverso, ossia scrivere le puntate mano a mano che la storia progrediva, basandosi anche sul livello di gradimento del pubblico, nessuno ha mai saputo la soluzione di questo Mistery, rimasto ininterrotto.

Molti autori, in seguito si sono cimentati nell’impresa, tentando di dare uno sviluppo alle avventure di Edwin Drood, basandosi sugli indizi rappresentati chiaramente nei primi capitoli, utilizzando gli appunti dell’autore, ed esaminando le sue opere precedenti, nel tentativo di individuare un modus operandi o una logica sequenziale che potesse, in qualche modo, guidarli.

Per chi volesse cimentarsi con questo intrigante e tuttora irrisolto mistero ecco uno degli indizi migliori.

"Dov'è mio nipote?" urlò Mr. Jasper. "Dov'è vostro nipote?" replicò Neville. "Perché me lo chiedete?" "Perché voi siete l'ultimo ad averlo incontrato, e lui è sparito."         

Buona Caccia.