Sabato,17 febbraio 2007, ore 17.00 alla Libreria Amico Libro, Via Vittorio Emanuele II 30, Bordighera (IM) incontro con lo scrittore-gallerista Ippolito Edmondo Ferrario autore del noir Il Pietrificatore di Triora (Frilli Editori, 300 pagine). Introduce lo scrittore Andrea Becca.
Deluse le speranze di chi lo credeva definitivamente consegnato agli abissi dell’oblio, lo scrittore e gallerista Ippolito Edmondo Ferrario, riemerge, più giurassico e coriaceo che mai, dalle profondità delle coscienze assopite per arenarsi come una balena nelle acque calma e placide di Bordighera dove spera di creare scompiglio con la sua pietrificante opera.
A tenere a bada il novello (e neanche più tanto) balenottero del noir ligure, made in Milano, ci penserà il prode scrittore della scuderia Frilli, Andrea Becca, ingaggiato come il Capitano Hacab dalla libreria Amico Libro di Bordighera per arpionare lo stesso e costringerlo alla resa prima che riparta a infestare altri lidi.
L’appuntamento a base di libri, reti da pescatori, fiocine e armamentari vari è fissato per le ore 17.00.
Ricordiamo che per chi volesse, a costo della sua incolumità fisica e mentale, riassistere alla presentazione de “Il pietrificatore di Triora”, ci sarà la possibilità di intervenire all’interrogatorio dell’autore stesso che si terrà il giorno successivo al castello della Lucertola di Apricale, alle ore 16.00.
Dicono del Pietrificatore…
“E’ qui che Ippolito Edmondo Ferrario diventa l’unico vero pietrificatore della storia: ti lascia di sasso. Sa restituire umanità e disumanità a chi ha scagliato la prima pietra. “Non è vero che il ricercatore insegue la verità. E’ la verità che insegue il ricercatore” scriveva Musil nel “L’uomo senza qualità” e Ippolito di qualità ne ha molte. Mi verrebbe voglia di fargli pietrificare un “mio” nano. A Triora naturalmente!”
Andrea G. Pinketts
“Il pietrificatore di Triora, sorprendente metanoir che oscilla fra il grottesco e il terrificante, con una lieve propensione per il secondo”
Giovanni Choukhadarian,
La Repubblica
“Il buon Ferrario ha un trittico di passioni che gli riempiono la vita, quella per il pietrificatore Paolo Gorini, in possesso di una tecnica unica quanto macabra, quella per Triora, il meraviglioso borgo delle streghe arrampicato sulle montagne liguri e quello per la scrittura dell’amico Pinketts. In questo romanzo è riuscito a sublimarle tutte e tre…Ne vien fuori un giallo ben scritto, con passione e questo per noi già sapete cosa vuol dire.”
Mauro Zola, Noir
“Un noir che lascia di sasso non solo per il titolo- che fa riferimento all’inquietante arte, tramandata nei secoli, di pietrificare i corpi per conservarli nel tempo-,ma perché ha trovato modo di stupire con una trovata dopo l’altra…Un cocktail di ingredienti che ha l’indiscutibile dono dell’originalità”
Bruno Monticone, La stampa
“Il pietrificatore di Triora” è il titolo di questo romanzo che nello scenario del paese delle streghe vede muoversi un assassino pietrificatore, emulo appunto del Gorini. Sulle sue tracce uno strano investigatore, che con il giovane scrittore ha molte affinità, prima fra tutte quelle di essere un gallerista, esperto d’arte più che di omicidi. Inseguendo l’assassino, l’investigatore-gallerista scopre il Gorini.
Elisabetta Colombo,
La Padania
“Ippolito Edmondo Ferrario ha scritto un bel noir, Il pietrificatore di Triora, che si legge velocemente e tutto d’un fiato. Ricorda molto da vicino il Pinketts di Lazzaro Santandrea quello prima maniera per intenderci. Il bello è che il giovane Ferrario ha creato – a Triora – lui che è lombardo nel midollo più intimo – e precisamente vive a Milano dove gestisce una galleria d’arte neanche troppo modesta – una sorta di festival della letteratura stregonesca.”
Alberto Pezzini,
La Riviera
Per informazioni: Libreria Amico Libro, Via Vittorio Emanuele II, 30
Bordighera, Tel. 0184 261244
Ippolito Edmondo Ferrario
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