Si intitola Spia + Spia il film d'animazione, in questi giorni nelle sale cinematografiche italiane, nato dal divertentissimo fumetto creato dal vignettista spagnolo Francisco Ibáñez. Due agenti segreti, Mortazzòlo e Rincobronco, dovranno cercare di salvare il mondo da una pericolosa invenzione creata dal professor Bacterio e rubata da uno spietato dittatore che intende servirsene per soggiogare l'umanità. Le due spie, nate nel 1958 come parodia di Sherlock Holmes e Watson, sono le peggiori, le più incapaci sulla piazza.

Mortazzòlo e Rincobronco sono le due inette spie al servizio della TIA. A causa loro, e per questo verranno immediatamente cacciati dall'agenzia, l'organizzazione perde una super-arma capace di demoralizzare le truppe nemiche, il D.O.T. Il primo incaricato al recupero dell'arma è Freddy La Mazza, che intraprende così una pericolosa missione da infiltrato a Tyrannia. Tra segretarie prosperose, madri orbe, zanzare dall'ugola d'oro e carcerati dall'evacuazione difficile, Freddy finisce però col farsi corrompere dal nemico. L'agenzia è così con le spalle al muro, gli unici agenti ancora disponibili sono inaffidabili.

A chi sia indirizzata realmente l'animazione, ricca di un'infinità di gag che riempiono ogni singola scena, non è ben chiaro. La cosa certa è che in altri paesi Spia + Spia ha già fatto registrare incassi record. Interessante la scenografia e incredibili gli interpreti. La faccia più nota è senza ombra di dubbio quella di Dominique Pinon, già visto in Alien 4, Il favoloso mondo di Amélie e in Delicatessen.Distribuita con un ritardo di 3 anni, rispetto alla data di realizzazione, l'edizione italiana del film è giunta nelle nostre sale in sordina e, probabilmente per questo, rischierà di non riuscire a richiamare l'attenzione del grande pubblico. Tra i doppiatori eccellenti vanno citati Oreste Lionello, Omero Antonutti e Adriano Giannini.