Per il secondo anno è infatti tornato ad indagare il prof. Whippet, un po’ ragazza, un po’ cane, di professione archeologo e detective per passione, nel gioco ideato e condotto dall’associazione La Lanterna Magica con la cooperativa sociale Eredi Gutemberg. Gli animatori hanno dato vita ad una credibile galleria di personaggi, tutti tratti da celebri fiabe. Unica eccezione: la svagata e confusionaria miss Polly, zia del prof. Whippet, e il detective dall’inconfondibile accento britannico e la capacità di viaggiare nel tempo. L’intreccio ha avuto inizio sotto gli occhi attenti dei personaggi del Corteo regale delle nozze di Priamo, l’arazzo del Collegio Alberoni esposto nell’ultima sala del Museo Civico, dove i piccoli (una trentina) hanno fatto conoscenza con l’arzilla signora inglese, la quale ha pensato bene di rubare il libro di magie del nipote, sbagliando però formula e precipitando con i bambini nello svolgimento di fiabe dove anche i buoni sono diventati cattivi. L’attività didattica Gli strani casi del prof. Whippet, organizzata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, dai Musei di Palazzo Farnese, dall’assessorato alla cultura del Comune e dall’Ente per il restauro di Palazzo Farnese e delle mura farnesiane, sarà ripetuta nelle domenichedel 15, 22 e 29 gennaio 2006, dalle ore 15.30 alle 17.30. La partecipazione è gratuita, ma è a numero chiuso (30 bambini dai 6 ai 10 anni) per cui è obbligatorio prenotare, telefonando al numero 0523.326981, da martedì a sabato dalle ore 9.30 alle 12.30.
''Gli strani casi del prof. Whippet''... e i ragazzi diventano detective
Le sale del Museo civico di Palazzo Farnese si sono trasformate per un pomeriggio in uno strano mondo di fiabe al contrario, con i bambini coinvolti nella soluzione di un impenetrabile enigma
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Fonte: ubcfumetti
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